Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] di J.-B. Colbert, l'attività del governo nel campo economico e finanziario: grandi lavori pubblici; vigoroso impulso dato di protezione e places de frontière diede vita a un complesso di opere di vasto valore strategico e politico, destinato a ...
Leggi Tutto
Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] libertà delle persone e sulla proprietà delle terre. Nel campo dell’economia agraria, c. fu anche sinonimo di atti privati e pubblici organizzati gerarchicamente.
Religione
C. Romana Il complesso di tutti i dicasteri di cui il pontefice si vale in ...
Leggi Tutto
Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] parte della Spagna), che tornava così ad essere dominato, come un tempo da Roma, da Bisanzio. Nel complesso si può dire che G. e Teodora intervennero in ogni campo dando impulso a tutta la vita dell'Impero, sia pure a prezzo di una dura disciplina e ...
Leggi Tutto
Figlio (Rivoli 1562 - Savigliano 1630) di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, divenuto duca nel 1580, in politica interna seguì e sviluppò l'indirizzo paterno e governò con mitezza, favorendo [...] al raggiungimento della corona regia. Antifrancese, nel complesso, appare la sua prima politica, fondata su ripetuti Peć, Jovan, e dai capi serbi, C. E. passò nel campo della politica francese firmando il trattato di Bruzolo. Reso questo vano dall' ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , in sostituzione dell’Unione socialista araba). Gli accordi di Camp David (1978) fra E. e Israele, raggiunti con Gebel Arak. Contemporaneamente nel Basso E. si sviluppa il complesso culturale di Maadi-Buto, caratterizzato da una società di tipo ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Stati Uniti o altrove) e realizzando rapidissimi e straordinari progressi in campo economico e organizzativo; in tutto questo, si è di fatto proseguita la complessiva tendenza economica e geografica già delineatasi sul finire del 19o sec., quando ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Wat, è rappresentativa del rivolgimento in atto anche in campo letterario, è il gruppo della rivista Skamander che attira A. Necinski, J. Loos, J. Kutniowski, Polonia Uherek: complesso di abitazioni a Cracovia, 1994; filiali di Tarnov e di Cracovia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] l’attività del danese E. Asmussen (Järna, Istituto superiore Rudolf Steiner, 1970) e di R. Erskine, in S. dal 1939. Notevole è la sperimentazione nel campo abitativo: dal complesso di case a stella di S. Backström e L. Reinius a Grönland (1946) ai ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] dell’individuo stesso, questi possa comprare alla fine del periodo un complesso di beni che lo soddisfi meno o più di quello che moderna e contemporanea
Con l’inizio dell’epoca moderna il campo della storia monetaria si fece più vasto e indeterminato. ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] maggiore sviluppo lungo il margine costiero laziale e campano.
Nel M. Orientale il Canale di Sicilia è C in quello occidentale. Nella stagione estiva invece la temperatura media complessiva dell’intero bacino si mantiene sui 25 °C, scendendo intorno ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...