I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] popolare largamente rappresentativo di tutte le correnti progressiste nel campo sociale, decise ad elevare il lavoro al posto di e di miglioramento dell’efficienza del sistema nel suo complesso. Per quanto concerne il sindacato, la minoranza riteneva ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] e delle imprese napoleoniche ma aveva avuto anche una complessa serie di motivazioni interne che, dopo i traumi dei che irrilevante, che mostrava il maggior sforzo femminile in campo missionario, emergeva anche un inedito interesse divulgativo verso i ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] ottagonale sono incisi i nomi de «i valorosi che, o sul campo, o di poi per le ferite morendo eseguirono gli ordini di S Settecento ad oggi», 5, 1976, 2, p. 173. Per un’analisi complessiva dei santi e beati proclamati da Pio IX cfr. inoltre G.M. Vian ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] ebbero vasta diffusione e contribuirono largamente a determinare l'idea complessiva che i credenti ebbero della vita di C. e interruzione pressoché totale dell'attività degli artisti nel campo della rappresentazione della figura umana. In Occidente, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] si cercò di confinarle nel quartiere degli Ortacci, situato a Campo Marzio tra l'arco di Portogallo e piazza del Popolo, del Regno ed attendere la fine della guerra. I complessi negoziati terminarono quando Enrico III si dichiarò pronto a ricevere ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] libro di conti tenuti dal Platina si può stimare un costo complessivo, per gli anni dal giugno 1475 al maggio 1481, di 1984 nr. 26, pp. 87-98; S. Valtieri, La zona di Campo de' Fiori prima e dopo gli interventi di Sisto IV, "L'Architettura. Cronache ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] e la fuoriuscita dal fascismo ha riguardato tutti questi campi, con modalità e tempi diversi. Anche se la . Lo stesso pensiero di Moro, a questo proposito, era più complesso di come spesso è stato ricostruito. Va invece indubbiamente rilevato che ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] pubblicazione dei canzonieri petrarcheschi, ma anche attraverso più complesse forme di scrittura, come il romanzo o il si rafforzano e in parte si realizzano per la discesa in campo della mantellata e della sua familia in occasione del conflitto ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] il primo libro prodotto in una tipografia calabrese9.
Più complesso fu il problema dei rapporti con Costantinopoli.
Dopo Gregorio facile di quanto potrebbe apparire, e ciò anche perché nel campo latino non era soltanto Roma ad agire e a prendere e ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] scalpore. Pur potendo aspirare a una brillante carriera in campo medico, aveva messo da parte prospettive di successi mondani ricevuta si traducesse in un progetto di trasformazione complessivo, di cui i laureati della Cattolica dovevano essere ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...