VIOLA, Giacinto
Clinico medico, nato a Carignano il 21 marzo 1870. Si laureò a Roma nel 1893, fu assistente e aiuto in anatomia patologica a Padova dal 1893 al 1897, assistente nella clinica medica di [...] questa università. Nel 1927 fu nominato senatore.
Nel campo clinico ha fatto oggetto di particolare studio la sistemazione lo studio dell'individualità del soma, inteso come complesso di caratteri anatomici e funzionali strettamente correlati, fino ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] parziale e va quindi integrata per giungere a una stima complessiva.
Secondo i dati ISTAT presentati il 12 marzo 2003 sono (sull'Europa senza barriere, sull'uso delle nuove tecnologie, nel campo della ricerca ecc.). La Direttiva 78/2000, che i paesi ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] dai vivi. Tale viaggio è spesso concepito come lungo e complesso, e ciò si riflette anche nel fatto che i funerali spesso se la riflessione sulla morte appartenga a pieno titolo al campo della bioetica. Infatti, mentre è ovvio che i problemi ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] principio, caratterizzare geneticamente malattie che hanno una base complessa, ossia poligenica. La tecnologia per analizzare migliaia di È innegabile, però, che la loro applicazione nel campo della salute pubblica comporterà un aumento dei costi che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] un certo numero di affezioni, le quali formano un complesso patologico chiamato 'patocenosi'. All'interno di questa patocenosi, città le case vuote crollarono, nelle campagne i campi restarono incolti, le greggi abbandonate morirono di malattia o ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] sogno di regole, altrettanto numerose e riguardanti diversi campi di applicazione. Il pragmatismo di cui è permeato il suo sistema stratificato di regole, unito al riconoscimento della complessità del singolo individuo e dell’ambiente che lo circonda ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] l'umanità inferma a causa del peccato (e di questa complessiva funzione soteriologica i suoi 'miracoli di guarigione' sono soltanto del XIII sec. e che esprime profondi mutamenti in campo sociale, politico ed economico, come anche in quello culturale ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] (De propria vita, capp. 33 e 40). Nel complesso la specializzazione era lasciata ai chirurghi e agli empirici, sebbene e Parigi sono stati i principali centri dell'attività editoriale nel campo della medicina, ma non certo gli unici. Verso la metà ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] consta di 81 trattati. Inoltre, 153 dei complessivi 162 trattati conservano più o meno immutato il periodo che esso si afferma, cambia modello e si estende a numerosi campi della cultura. I modelli di correlazione diffusi durante il periodo Zhou ( ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] ma che guarda al corpo umano come a una parte del complesso sistema dell'universo. Come già accennato, non c'è da meravigliarsi che va al di là del calore innato e rappresenta un campo di risorse cui attingere. Partendo da queste premesse, si ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...