Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] grado di inibire, anziché attivare, l'adenilato-ciclasi, che contribuiscono quindi ad abbassare livelli tonici elevati di cAMP. Il complesso βγ ha anch'esso un ruolo come trasduttore del segnale, in quanto a livello della membrana plasmatica funziona ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] quelle della forma polare corrispondente. Nel complesso l'evoluzione della lebbra è lentamente progressiva tutti i lebbrosi [...]. Uomo o donna che sia, mandatelo fuori dal campo, affinché non lo contamini mentre io abiterò con voi" (Numeri 5, ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] e non casi (non eventi). La struttura di tali procedure è abbastanza complessa e la comprensione non immediata. A titolo informativo si ricorda che tra i modelli più usati in campo medico negli ultimi trent'anni del 20° secolo vi sono la regressione ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] il doppio dei geni di un semplice verme. Tuttavia negli animali più complessi ogni gene è in grado di codificare per più prodotti (per di più Ne è testimone il fiorire di studi in campo farmacogenetico. La farmacogenetica è lo studio della risposta ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] rapporto dell'immaginazione con la psicopatologia è stato campo di feconde indagini, sia qualitative sia quantitative, ; ciò però non deve indurre a sottovalutare la sua complessità e anche l'autonomia delle sue dimensioni esistenziali. È stata ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] aveva più, come nei secoli passati, il primato nel campo delle ricerche di morfologia biologica. I lavori anatomici di punta conoscenza del modo nel quale le fibre nervose sono integrate nel complesso strutturale della retina.
In una lettera a G. G. ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] parti, o propriocezione. Il tatto può essere definito come il complesso di sensazioni causate da un contatto diretto fra la superficie di risolvere la posizione di uno stimolo entro i loro campi recettivi, aventi un diametro trasverso di 3÷5 mm. Un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] insieme all'evoluzione del quadro nosologico, anche il complesso dei fattori che stanno alla base della transizione epidemiologica la mortalità, grazie non soltanto ai progressi in campo economico, ma anche alla modernizzazione delle strutture civili ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] Balint (1952).
Dopo Freud l'apporto probabilmente più rilevante in questo campo è quello di M. Klein (1932). L'autrice, partendo dall' contempo in questo lavoro l'accento è spostato dal complesso edipico, e quindi dall'angoscia di castrazione, all' ...
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Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] trombosi. Quest'ultima è infatti un fenomeno complesso e risulta pertanto difficile darne una rigida schematizzazione un tessuto, oppure comparire in modo assolutamente casuale. Nel campo della trombosi si utilizza il termine di fattore di rischio ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...