ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] in ambienti aperti su un cortile interno; il complesso subì una ricostruzione radicale nella seconda metà del sec gli eserciti si muovevano spesso con attrezzature per coniare in campo la moneta per le spese di guerra: monetieri sono documentati ...
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Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] e metodi di rilevazione dei bilanci di famiglia
Unità e campo di rilevazione
L'unità di rilevazione è la famiglia, % del totale, con un reddito pari al 12,6% del reddito complessivo, nelle regioni del centro-nord; costituiscono, invece, il 44,8% ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] crisi delle relazioni industriali e con esse del complesso tessuto sociale che ruotava attorno all'Alfasud era alimentata tentativo, inutilmente contrastato dal L., di affermazione nel campo televisivo, conclusosi con la cessione dell'emittente Rete ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] in grado di padroneggiare i problemi di una conglomerata così vasta e complessa. Serafino Ferruzzi perse la vita in un incidente aereo il 10 quota di sua moglie, una somma che investì in campo alimentare spostando però il tiro sui prodotti di consumo ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] anche le sue prime ed uniche esperienze politiche: fu infatti sindaco di Campo San Martino, come il padre lo era stato per 40 anni.
Nel . E. B., p. 102).
Alla fine del 1918 l'area complessiva di tutti gli stabilimenti era di 3.000.000 di mq (Milano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] sec. era affrontato e risolto definendo la divisione tra i due campi, che però si trovano riuniti nell’autorità dell’imperatore, il governo della Chiesa: «La sua dottrina è un complesso tessuto di pensiero autoritario e di pensiero costituzionale in ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] loro proprietà di uno di quei vasti e articolati complessi edilizi che denotavano allora con grande evidenza anche apost. Vaticana, Vat. lat., 11392: Pergamene di S. Maria in Campo Marzio, perg. 46; Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 5993/ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] (1806). Muore a Napoli il 6 ottobre 1806.
Un complesso percorso intellettuale
Galanti è incluso da Franco Venturi, assieme a due volumi della Descrizione, ampliate grazie all’indagine diretta sul campo, sono pubblicate nel 1793 e 1794, con il titolo ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] dei feudi. Si voleva ora uniformare anche in questo campo la legislazione siciliana a quella napoletana, che aveva inferto ben più uno zibaldone che una narrazione distesa. Nel complesso ha scarso valore e presenta qualche interesse soltanto per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] prende corpo il programma scientifico di Villari. L’indagine sul campo è il primo passo di una politica di intervento. Solo è pensabile per Fortunato risolvere un problema così complesso tramite l’intervento straordinario. La legislazione speciale è ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...