CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] gioioso mi mantiene" (Hill).
La prima impresa del C. in campo architettonico, nella quale fu impegnato a Roma, fu la costruzione convento attigua all'abside della chiesa.
L'intero complesso veniva compiuto solamente nel 1672. La facciata sul Corso ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] , Civico Museo Revoltella).
L'impegno del M. nel campo della scultura monumentale fu consacrato nel 1858 con la vittoria privata: Tedeschi, 1995, p. 85) alla realizzazione finale del complesso lo stile del M. perse di originalità e l'opera venne ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] ", fu il primo a tentare una specializzazione in campo figurativo e deve a questo un posto di rilievo ce ne è noto conferma la preferenza dell'artista, che già emerge dal complesso dell'opera grafica, per soggetti di vita cittadina e per la veduta di ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] del 1931, in cui affrontò per la prima volta i complessi temi dello sviluppo di Roma moderna.
Lavorando come architetto a équipe. Si trattò, comunque, di concrete esperienze sul campo che accrebbero la sua già formata capacità di progettista.
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] dell'Annunziata. Per l'altar maggiore di S. Maria in Campo dipinse una paia oggi sostituita; e per l'altare della testata importante opera di Giovanni Filippo come architetto fu il complesso del nuovo convento delle cappuccine in via.de' Malcontenti ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] palazzo di S. Marco il 12 marzo 1697 e il saldo, per complessivi 325 scudi, fu pagato il 20 nov. 1699 (Enggass). Contemporaneamente il 'Aracoeli, poco lontano dallo studio di S. Maria in Campo Carleo e dall'abitazione di via Baccina, nelle quali si ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] 1704. All'architetto spettò certamente l'ideazione del complesso e anche una definizione di massima delle sculture Margherita e Caterina ancora nubili. Testimone di quest'atto fu Paolo Campi, scultore, anch'egli nativo di Carrara e attivo, come il F ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] lo colloca in una posizione di assoluta preminenza nel campo dell'uniformologia e lo consacra grande maestro nella tecnica dell di attenzione e di assoluto rilievo pittorico. Nel loro complesso i figurini militari sono un autentico capolavoro di arte ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] lungo lavoro teorico che avrebbe dovuto dar vita a un complesso testo di analisi sulla storia, sui possibili interventi e intenzioni del D. doveva guidare gli studi e le ricerche nel campo dei rapporti fra città e territorio. Fu in questo momento che ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] 1585 e terminato dopo il 1593 (oggi in rovina), e il complesso del castello di S. Maria (torre, muraglione e sperone sud della fortezza di Trapani compiuto nel 1586.
Anche nel campo dell'architettura religiosa e civile non restano opere documentate o ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...