NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] sia in bronzo o appaia copia da originale bronzeo: il complesso gruppo era veduto quindi come idoneo a funzioni che nella tendenze, il che spiega le rielaborazioni ellenistiche nel campo soprattutto delle arti applicate e poche versioni di rinnovato ...
Leggi Tutto
PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] in campiello Ca' Zen e p. di corte dei Preti a Venezia, p. in campo S. Donato ai Frari a Murano). A tale schema tipologico se ne affiancava un secondo, leggermente più complesso, di cui si conservano solo tre esemplari (p. in borgo loco S. Lorenzo, p ...
Leggi Tutto
Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] ed è la vera e propria depositio librorum, in un nuovo complesso, divenuto il prototipo delle b. della capitale e delle province. dubbio alcuno sulla interpretazione come b., non si esce dal campo delle supposizioni per i due piccoli vani con vòlta a ...
Leggi Tutto
ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] , dobbiamo tener presenti le osservazioni fatte in campo geo-fisico, antropologico e storico-etnologico oltre toccherà la regione tutta dell'Irān, quando Susa perverrà al complesso urbano costituendo il primo organismo statale iranico con il nome di ...
Leggi Tutto
Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] anche copie dell'arte classica del V sec. (ad esempio il complesso delle copie fidiache rinvenute a Salonicco). A cominciare dalla fine del letteratura classica. Così è avvenuto che anche in questo campo l'amore per l'antico, al quale però certamente ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] quale non esistono prove sicure sull'appartenenza dei due dipinti al complesso veneziano né sull'identificazione dei due santi.
Nel 1516 G. dei committenti dalmati. Per G. questa scelta di campo, che pure risultò vincente sotto il profilo economico ...
Leggi Tutto
TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] .
Poiché il tipo del tempio greco è lo stesso nel campo dell'architettura dorica e in quello della ionica, esso deve indagine più approfondita, le singole parti nonché l'intero complesso della t. mostrano chiaramente il loro impiego soltanto esteriore ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] . ottanta sermoni; già da cardinale aveva esordito nel campo della trattatistica teologico-ascetica con una dozzina di opuscoli già verso la metà del Duecento, la prima sistemazione del complesso delle due grotte - con una facciata a valle, la grande ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] teatro dell'Opera di Monaco (H. von Graefe). In questo campo il M. rivolse un particolare interesse ai colori, stesi a eseguì l'altare, il tabernacolo, due pareti laterali e il complesso degli arredi sacri per il nuovo presbiterio nel santuario di ...
Leggi Tutto
HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] 'essa in base a rapporti con l'Italia) va collocata nel suo complesso nel VI sec. a. C.
Quello che normalmente s'intende sotto fusi anch'essi in bronzo nel corso della precedente età dei Campi di Urne, vennero, a partire dal principio dell'epoca di ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...