GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] tipologia del giacente armato all'interno di un complesso programma iconografico di derivazione portoghese (Sánchez, in . Delgado Gomez, La iconografía de los tres tímpanos de santa María del Campo de la Coruña, Brigantium 2, 1981, pp. 201-220; S. ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] 117) attribuisce al C. il progetto di questo grande complesso che occupa tutta la parete del presbiterio.
Non sappiamo Agostino a Roma (modello per una statua di marmo in S. Maria in Campo Santo, Roma) è attribuita al C. (Nava Cellini, 1956), ma in ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] Urnes, che si intreccia con elementi vegetali a nastro.
In un campo l'arte a. fu all'avanguardia rispetto a tutta l'Europa occidentale e le raffigurazioni grottesche erano preferite al complesso simbolismo religioso, alle immagini allegoriche e ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] 99 ss.). Ad Olimpia, fuori dell'Altis, si stendeva il vasto complesso della palestra con porticato dorico, e a N di questa i due : nel Foro Romano, nel tempio di Venere e Roma; in Campo Marzio e, poi, attorno al tempio di Giove Statore e Giunone ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] per la scenografia, lo indirizzò tuttavia verso l'architettura, campo in cui poteva trovare nel padre un valido appoggio. Approfondì i principali edifici della nuova città.
Il G. volse il complesso con il fronte verso la strada e lo strutturò in tre ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] politica territoriale, trovando soprattutto applicazione nel campo dell'edilizia castellare in concomitanza con le 1887, I, p. 496).
In realtà nulla prova la realizzazione del complesso palaziale in quel breve lasso di tempo che corre dalla data di ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] iniziato quello di Sakçagözü. Dopo la guerra entrarono nel campo dell'archeologia anatolica gli Americani, che con la Hüyük (H. Kosay e R. Arik, 1935-39) e un complesso di località non lontane da Ankara: Ahlatlibel, EtiyokuŞu, Karaoğlan, Pazarli, ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] dove l'episodio mitico si svolgeva in una più complessa narrazione, in una cornice fastosa, con Andromeda in Aktai facessero parte della composizione originale occupando l'estremità sinistra del campo, sedute su una roccia e perciò con le teste a un ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] metodo, di svolgimento e di risultati, ché anzi i due campi sono rimasti praticamente indipendenti. Nello studio dell'arte p. sono non di componente di una realtà estremamente vasta e complessa. L'unico comune denominatore valido, cui tutti gli ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] gambe e sulle gambe stesse, modellate in una forma molto complessa, con l'inserzione di sculture a tutto tondo (leoni cornice modellata.
Le gambe e le spalliere, offrendo il campo alla maggiore decorazione, sono soggette a variazioni di un certo ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...