FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] , ma l'irrigidimento delle autorità georgiane e, da parte italiana, l'inserimento della politica verso il Caucaso nel più complessocampo delle relazioni con la Russia bolscevica, ancora in via di definizione, non lo permisero.
Il 20 giugno 1923 il ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] contro Genova, e preferiva muoversi con grande circospezione nel complesso mondo di alleanze, per evitare gli errori di valutazione conducendo con sé un inviato del D., venuto al campo con alcune lettere del suo signore indirizzate a vari ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] quello monotelitico era stato una semplice continuazione. Il secondo complesso di fattori era invece di natura diversa, e riguardava musulmani.
D. svolse anche una certa attività nel campo dell'edilizia sacra. Fece infatti ricoprire con grandi lastre ...
Leggi Tutto
DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] tanto più che la situazione era resa ancora più complessa dall'esistenza di diverse monete di conto, di da teste in un atto notarile relativo a Francesco Giustiniani "olim de Campo", il che lo pone indirettamente in rapporto con la Maona di Chio ed ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] formazione di duecento uomini, con cui affrontò in campo aperto i Veneziani, costringendoli a riparare nella vicina che si sarebbero susseguiti nel volgere di 186 anni. In complesso, tale riassunto di storia triestina è una contaminazione di episodi ...
Leggi Tutto
ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] con il quale egli ebbe a trattare soprattutto per la complessa questione dei gesuiti.
Infatti, fin da quando, nel 1769 di Chiesa del tempo, da un contrasto più profondo, in campo disciplinare o dottrinale.
All'ambigua lettera da lui scritta al papa ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] l'istituzione di banchi a favore degli ebrei e, nel campo delle attività commerciali, l'apertura del mercato pubblico del venerdì, da parte di una comunità la quale, nel suo complesso, si era sentita estranea alle glorie dinastiche della città, ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] dal titolo Per l'Università di Melfi co' magnifici massari di campo della medesima, che è anche l'unica pubblicazione del C. di nuovi proprietari e la creazione di moderne strutture sociali. Nel complesso, però, si limitò, sia sotto la presidenza del ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] sett. 1850) che sopprimeva le decime alle diocesi. Nel complesso la linea da lui seguita non tardò a rivelarsi incompatibile comunque a conservare un ruolo alla Chiesa nel campo assistenziale e caritativo.
Analogamente, quando si giunse alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Giovanni di Oddone, appartenente alla famiglia romana dei Crescenzi Ottaviani, i cui esponenti portarono a lungo i titoli di conte e di rettore di Sabina, [...] e di Davinia, G. fu, a partire dal 1069, abate del complesso monastico di Subiaco, quinto di questo nome; non è nota la fu definitivamente sottomessa nel 1074.
Anche la sua azione in campo ecclesiastico fu enfatizzata dal cronista, che non esita a ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...