MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] di Padova, da poco entrata nei domini veneziani, il complesso della gastaldia carrarese di Monselice; tre anni dopo ( e il M. fu ancora una volta inviato provveditore in campo presso il nuovo comandante dell'esercito, Bartolomeo Colleoni, nella ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] a contrasti e ad. alleanze di tipo nuovo. Nel campo ghibellino lottavano tra di loro il marchese Oberto Pelavicino, , si avvicinava al Pelavicino. In questo quadro politico incerto e complesso si riaprì nel 1259 a Milano la lotta per le cariche ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] popolo". Il problema sociale era visto come "un problema complesso essenzialmente morale", mentre "un reggimento a base di libertà retorica nazionalista, nel 1914 il G. scelse tuttavia il campo interventista. A suo giudizio la guerra era infatti un ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] ai primi anni di quel secolo su di un ampio complesso di territori compresi tra la Val di Chiana, la Valle , essendo "inimici dicti Tacchi et Ghini", avrebbero voluto scendere in campo contro gli insorti. Alla base delle misure prese tra il luglio ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] eliminò affatto, per ragioni di opportunità, tali tematiche dal campo dei suoi interessi. Tutt'al contrario, il numero dei suoi e femminili" (Tesoro, 1995, p. 191). Personalità complessa, divisa tra la consapevolezza della appartenenza di genere e la ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] intervento dell'amministrazione statale aveva affiancato, nel campo della legislazione sociale, della sanità e dell stesse vicende militari finirono per dilatare e rendere sempre più complesse, sul versante sia della politica estera sia della politica ...
Leggi Tutto
GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] mussoliniano, sempre attento alla situazione politica vista nel suo complesso.
Nelle giornate che segnarono la fine della reggenza del della Difesa. Catturato dagli alleati, venne rinchiuso nel campo di internamento di Coltano, da dove, nel novembre ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] spiccate capacità organizzative. Una dimostrazione dei suoi interessi nel campo della logistica era data, in quel periodo, da dare il meglio di sé, imparando a padroneggiare il complesso meccanismo degli alti comandi e ottenendo, per "l'infaticabile ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] ad isolare le poche voci che anche in Italia si levavano dal campo anarchico in favore dell'intervento.
Nel dopoguerra il F. si poteva ormai gli anarchici, ma investiva il movimento operaio nel suo complesso. Alla fine del 1920 il F. coglieva nell' ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] 1536 inviò l'E., come comandante di un corpo di cavalleria, al campo imperiale in Lombardia. Carlo V ricevette l'E. con molta familiarità e di Ovidio. L'E. fu inoltre il committente del complesso di edifici noto come "casini di S. Silvestro", che ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...