Saladino
(propr. Abu l-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub Salah al-din, «Rettitudine della vera fede») Generale curdo (Tikrit 1138-Damasco 1193), fondatore della dinastia degli Ayyubidi. Fu il più celebre mujahid [...] S. appariva sempre più come l’ago della bilancia nel complesso mosaico politico dell’area siro-mesopotamica, dove, agendo in già durante la sua vita, sia in campo musulmano sia in campo cristiano, alimentata altrettanto dai suoi risonanti successi ...
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religione, guerre di
Dall’epilogo delle guerre d’Italia tra Francia e Spagna (Pace di Cateau-Cambrésis, 1559) fino alla conclusione del conflitto dei Trent’anni (1618-48), la storia europea fu contrassegnata [...] al consolidamento delle rispettive strategie di azione nel campo temporale. Così la fede calvinista divenne in Fiandra 1562-98)
Il caso francese è l’episodio meglio rappresentativo, più complesso e cruento delle guerre di r., da cui la Francia (Paese ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] podestà, ma a Brescia. Nel 1487 fu nommato provveditore in campo a Viceriza, ma, non si sa per quali ragioni, VI, Venezia 1853, pp. 92-100 (Sui problemi genealogici del complesso casato Barbo), 586; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] ad accettare la nomina, legata probabilmente alla gravità e complessità della situazione siciliana. A Palermo, infatti, nel la sua opera di promozione di opere pubbliche. In campo architettonico assecondò l'azione del pretore marchese di Regalmici, ...
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vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] fedeltà e aiuto in campo militare e giudiziario (auxilium et consilium) in cambio di una protezione che aveva anche un preciso contenuto economico. Il v. rappresenta uno degli elementi costitutivi di quel complesso di istituzioni medievali noto ...
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BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] particolare con quella di S. Bartolomeo di Carpineto, fu comunque molto complesso. Vi furono usurpazioni, e lo si è appena visto, ma Nel 1222 il monastero si arricchì di un'ardita grancia a Campo Imperatore, a 1.700 m sul Gran Sasso. Federico II ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] poi del Senato. Alcuni di essi si erano distinti nel campo degli studi giuridici: tra cui Andrea, che, divenuto nov. 1581 fu inviato a Bologna con un incarico più complesso: doveva incontrarsi con l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, di ritorno ...
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Successione spagnola, guerra di
Conflitto provocato dalla morte senza discendenti di Carlo II, re di Spagna (1° nov. 1700). Già prima della morte del sovrano, i candidati più diretti alla S.s., Luigi [...] dichiararono per Luigi XIV, al quale la sorte delle armi fu nel complesso favorevole sia nel 1702, sia nel 1703. Vittorio Amedeo II, 7 sett. 1706). L’Italia aveva cessato di essere campo di battaglia: la Lombardia cadde nelle mani degli imperiali e ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] . Per sostenere i propri diritti, Leonardo Alagón era sceso in campo nel 1470, battendo le truppe regie a Uras, ed aveva ripreso Corona, perché quella famiglia marchionale, oltre a possedere in complesso più di tre quarti dell'isola, era l'erede degli ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Primo doge di Venezia di tale nome, ebbe un governo brevissimo (solo cinque mesi, dal 17 aprile al 18 sett. 887), ma assai significativo per la storia [...] esiliato), e il modo con cui emerse sono segno del complesso sviluppo sociale ed economico svoltosi a Venezia dalla seconda metà del ebbe esito negativo per i Veneziani, che lasciarono sul campo il loro doge.
La grave sconfitta subita in questa ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...