Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] decolonizzazione erano diversi da quelli destinati a operare sui campi di battaglia europei.
Nella Grecia classica gli eserciti pubblica e l'attribuzione di responsabilità ai titolari del complesso delle varie funzioni dello Stato collegate in un modo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] ambiente naturale. Questi ritratti, nel loro complesso giudicati da molti studiosi come una in tre parti, corredata di incisioni di fiori, ma fu decisamente il campo dell'entomologia quello che maggiormente attrasse il suo interesse. Nel 1679, ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] del Ministero dell'esercito.
Tali compiti comportavano un lavoro complesso; non si trattava, infatti, di redigere un registro di constatare che il popolo di quella stessa area sarchiava i campi con le mani, restando carponi, quando zappe per la ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] da Milano a Firenze.
Nei primi mesi del 1479, dopo una complessa trattativa, la condotta fu rinnovata a F., alle condizioni precedenti ( continuo controllo. L'impegno di F. in questo campo (che, erroneamente ma significativamente, ha fatto in passato ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] più paesi occidentali (talvolta con l'Occidente nel suo complesso). Alla base di tali comparazioni vi è perlopiù una relativamente consistente. Il contributo dell'Europa meridionale in questo campo, per contro, resta di scarso rilievo sia sul piano ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] al procedere della spedizione; ma già il 6 novembre lasciava il campo francese in Toscana, per tornarsene a Milano, "coll'animo turbato il perfezionamento del Ducato. Per risaltare nella storia complessiva di Milano si affidò al Corio, a stipendio ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] di Costantino: bisogna dunque evitare di attribuire in questo campo al primo principe cristiano un ruolo «primordiale», ma all’influsso cristiano un venir meno della libertà. Nel complesso si può notare in questa prospettiva di Pietri la traccia ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] nel dirigere alcune realtà nuove nel campo dell'assistenza sanitaria, dall'Istituto , 45 (i riferimenti sono provvisori in attesa del riordino del complesso archivistico); Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Carte Minghetti, cartt. ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] spesso assolutizzato. Per esempio, la forma dell'impianto del complesso di Trifels, tanto più che è situato in un quanto la sua struttura appaia semplice ‒ una sala a due campate con un coro poligonale della stessa ampiezza e una spaziosa tribuna ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] "provvidente superno almo fattore". Entrambi, lo scritto più complesso e i pochi versi, attestano volontà di scrittura. Ma delle schermaglie menzognere a corte e del cozzo armato in campo aperto - prevalgono quelle nella prima parte dell'opera, più ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...