GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] con la curia bolognese, decidesse di lasciare il campo a quanti avversavano il suo disegno di rafforzare il zone limitrofe.
Le vicende del suo episcopato parmense appaiono, complessivamente, abbastanza anonime, in certo modo inferiori alle attese. L ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] più controversi della crisi che la Chiesa viveva in un momento così complesso. Si ricordano, tra quanti gli furono vicini, oltre al Fracassini, elaborativo della teologia; per di più, in campo esegetico, nella formulazione delle ipotesi, assumeva le ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] o di persone prive di mezzi di sostentamento); un tale complesso movimento di beni richiese la formazione di una élite di rendono possibile la vita trasformando un arido deserto in fertili campi, così l’azione del dio consente alla vita di prosperare ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] in paesi di confine sconvolti dalla guerra di successione spagnola, Campo Freddo, Cremolino, Castellazzo. Per i continui trasferimenti, impiegato il 9 dicembre 1773 con l’assegnazione del prestigioso complesso di Ss. Giovanni e Paolo sul monte Celio, ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] ampiamente documentato fra i secc. 8°-10° il complesso delle soluzioni figurative in uso -, l'esiguità numerica una mandorla raffigurato tra simboli degli evangelisti e figure di santi campiti entro ampie riquadrature o sotto arcate, come per es. ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] perché essa consiste nel negare l’intervento del potere, nello sgombrare il campo da qualsiasi ostacolo, nel creare uno ‘spazio vuoto’ che l’ nella concezione democratica sulla società nel suo complesso. I liberali tendono ad allargare la sfera ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] e poi, all'inizio dell'865, dà svolgere una complessa missione in Francia. A. doveva, infatti, convincere politica cui egli aveva tanto collaborato, Anastasio scendesse apertamente in campo contro suo zio; egli piuttosto auspicava che A. mutasse ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] slavi", e questo nonostante l'intensa attività dispiegata in campo pastorale e a favore di iniziative - quelle di Azione quadro dell'incipiente crisi sull'Azione cattolica). Nel complesso però gli ambienti vaticani lo trattavano con sempre maggiore ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] a lavorare per la riforma scolastica, che rimarrà il campo principale della sua attività fino al 1796. Tra il furono utilizzati per la realizzazione della riforma). In luogo di quel complesso di istituzioni culturali che i gesuiti avevano a Brera, il ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] degli ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme.
Nel complesso l'episcopato del D. si rivela quindi estremamente fecondo militare, che guida i suoi vassalli e sottovassalli armati nel campo dell'esercito imperiale.
L'ipotesi del Savio secondo cui il ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...