Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] di rilievo, prima nella diocesi di Venezia e poi in campo nazionale20. Urbani considera Piazza «padre, amico e benefattore» nella vita dell’intera nazione»106. Ruini governa questi complessi processi che ridisegnano la Cei in conformità con i desideri ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] ferrea, con un esercito di lavoratori pronto a scendere in campo in nome della rivoluzione.
Con il pontificato di Giovanni XXIII inizialmente sulla «repressività del sistema», ossia «del complesso delle istituzioni e dei modi di vita borghesi», ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] la stretta vigilanza di un’apposita commissione13.
Nel complesso estranei alla violenza di toni dell’«Armonia» e de p. 260.
28 Sulla figura di Grosoli e sul suo ruolo in campo editoriale cfr. R. Sgarbanti, Ritratto politico di Giovanni Grosoli, Roma ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] come ‘rappresentante della Chiesa valdese’: benché il suo campo di missione fosse molto ampio e comprendesse anche il convegni di formazione che davano una lettura economica e complessiva del fenomeno migratorio. Nel 1962 proprio in quella sede ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] infanzia inizia proprio in uno dei luoghi di sofferenza, il campo di concentramento di Fossoli, dal quale si partiva verso la peraltro particolari situazioni di fatto, determinate da un complesso di circostanze storiche e sociali, che consigliano al ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] salvaguardia della rispettiva autonomia e indipendenza dei propri campi d’azione (Gaudium et Spes). Un elemento di innovazione è rappresentato anche dall’art. 7, che regolamenta la complessa questione degli enti ecclesiastici e del loro mantenimento ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] , d’onde vengono, dove vanno, hanno bisogno, sia nel campo intellettuale che nel morale, dell’Assoluto!»
senza il quale la colle quali abbiamo comune, con un’origine più prossima, un complesso di attitudini e di tradizioni, sì da vivere con esse della ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] frati, per lo più meridionali, specie siciliani, si sentivano ormai padroni del campo, e si ergevano sprezzanti e villani dinanzi ai loro superiori»9). Complessivamente – secondo Giacomo Martina – «le leggi eversive e la dispersione ebbero come ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] filoni, tuttavia una constatazione si impone: lo spazio, nel suo complesso, non è un universo privo di senso, privo di significato Deriva dal latino per ager che significa «attraverso i campi», oppure per eger, che significa «passaggio di frontiera» ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] così da misurarsi col mondo moderno, segnando un’inversione di marcia nel campo dello studio e della diffusione della Bibbia, ma anche rifiutando complessivamente le esigenze di rinnovamento, sconfessando chi voleva limitare l’inerranza della ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...