ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] scuola valorosissimi allievi, tra cui emersero anche in campo internazionale solisti di fama come Pina Carmirelli, Mauro lui fondata con l'intento di diffondere la musica italiana, primo complesso di questo genere sorto in Italia, tenne dal 1942 al ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] da camera di Roma che non ebbe però lunga vita: con questo complesso nel 1969 il C. registrò un disco (I canti popolari di Filarmonica romana o la medaglia d'oro per benemerenze nel campo "della scuola, della cultura e dell'arte" conferitagli ...
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DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] , si recò in tournée col fratello Pasquale, direttore di un complesso musicale, e visitò la Serbia, l'Austria, l'Ungheria, la decennio del secolo; la sua prima esperienza in questo campo fu La pecorella smarrita, rappresentata al teatro Excelsior di ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...]
Nel 1944, nell'ambito delle rappresentazioni della Scala il cui complesso si era trasferito a Como, Bergamo e al Lirico di ancora Quickly nel Falstaff di G. Verdi diretto da G. Del Campo, con un ottimo esito.
Pur non possedendo la linea di canto ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] opere vocali e corali di Vivaldi.
Successivamente diresse il complesso dei Filarmonici del teatro Comunale di Bologna, con cui tenne al 1973 gli valsero i più prestigiosi riconoscimenti in campo internazionale; per nove volte consecutive vinse i più ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] il genere semiserio o comico e quello serio. In quest'ultimo campo rientrano, per esempio, Rosamunda in Ravenna (su libretto di L fortuna delle produzioni teatrali del L. appare nel complesso alterna, alcune fra le principali romanze delle sue opere ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] attività contribuì ulteriormente alla sua affermazione in campo nazionale; venne infatti invitato dal governo a ancora nel 1938 in Tannhäuser. Nello stesso anno con il complesso dell'opera Reale di Budapest partecipò alla IV edizione del Maggio ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] 1936. Nel 1956 il C. entrò a far parte del complesso da camera dei Virtuosi di Roma, e rivolse l'attenzione Milano il 20 febbr. 1983.
La rigorosa preparazione, sia nel campo strettamente musicale, sia in quello umanistico, unita ad un indiscusso ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] presenza del reggente Hirohito, eseguendo, a capo di un complesso di ottanta elementi, musiche proprie. Hirohito, avendo ammirato febbr. 1899, fu degno continuatore dell'attività paterna nel campo della liuteria. Allievo del padre, nel 1919 costruì ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] in grado di esibirsi come secondo violino dei primi in un complesso orchestrale, ma la necessità di completare gli studi con serietà e
Frattanto andò approfondendo le sue ricerche nel campo della liuteria nell'intento di perfezionare ulteriormente la ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...