COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] 5 il 26 febbr. 1689 fino a che lo stipendio annuale venne elevato a complessive lire 1.000 il 16 dic. 1694; una riduzione gli fu tuttavia operata grosso sia nata e cresciuta come "prassi" in campo vocale-strumentale prima di passare a quello più ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] delle ostilità, molti nobili legati agli Asburgo si erano ritirati nel campo neutro di Roma, per attendere l’esito della guerra: tra una nuova sensibilità sociale: l’intreccio, raffinato e complesso, punta a tratteggiare i personaggi delle prime parti ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] molto probabile che G.L. Bernini avesse la sovrintendenza del complesso di tutte le attività della messa in scena (Tamburini, pp simili alle cantate coeve.
Il L. fu attivo anche in campo sacro: i suoi Psalmi integri (1624) contengono l'intonazione ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] "). Nel tempus imperfectum, fatta salva la durata complessiva inferiore della misura di brevis, il procedimento di confinata all'ambito professionale: egli risulta menzionato anche in campo letterario nel sonetto Io vidi ombre e vuy al paragone ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] e, in breve tempo, divenne uno dei baritoni più richiesti in campo internazionale. Dal 1944 al 1946 fu al teatro S. Carlo di 'Opera di Roma nel Simon Boccanegra; nel 1950, con il complesso della Scala, si recò in tournée in Inghilterra per recite de ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] la prima volta il quartetto di C. Debussy con il suo complesso. Tornato in patria nel 1896, divenne titolare della cattedra di sinfonico.
Frattanto proseguiva in Italia la sua attività in campo sia teatrale sia sinfonico: a Bologna fu impegnato in ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] e il 1936.
I successi maggiori il F. li ottenne tuttavia nel campo operistico. Il Re Lear, iniziato nel 1922, fu segnalato a un la scala non è che il risultato melodico di un più complesso sistema armonico, il cui nucleo è l'accordo di nona minore ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] 1893.
L'H. fu inoltre particolarmente attivo nel campo musicale. Si ignora quale sia stata esattamente la sua gusto contemporaneo, e accondiscende sia espressioni virtuosistiche e tecnicamente complesse, sia sentimentali. Alcuni brani (i concerti op. ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] un certo benessere, essendo proprietaria di alcune casette ubicate sul campo, parte tenute per uso proprio e parte date in affitto. nella cappella dei Frari, le diciannove Canzoni per complesso strumentale del libro del 1625 s’inquadrano nel filone ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] ispirarono. il suo lavoro egli seppe distinguersi anche nel campo delle scienze. Verso la fine del '700, quando , anche di conoscenze matematiche tali da costituire la base di calcoli complessi. Va ancora rilevato che il B. lesse la sua memoria il ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...