BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] mathematici) che il B. pubblicò a Venezia nel 1568. Ma nel complesso questi lavori riuscirono a fornire un concreto esempio delle possibilità della lingua fiorentina in campo scientifico.
Scritto con sobrietà e chiarezza è un trattato di matematica ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] la sua poetica sociale, Torino 1957. Libro, quest'ultimo, complesso e condotto in diverse direzioni- da una storia recente di Venezia cultura, alla cultura dei Goldoni stesso, vastissima nel campo teatrale, "approssimativa e orecchiata" in tutti gli ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] semplificazione che il poeta opera nei confronti del complesso schema della canzone petrarchesca.
In comune con gli di un vestito). Non di rado tali descrizioni invadono il campo del volutamente "realistico" e scollacciato: ciò che costituisce un ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] noti e drammatici per trarne il massimo effetto emotivo, onde strappare alla cronaca e affidare alla storia un complesso di fatti memorabili che si impongono per la loro oggettiva portata.
Oltre questo spirito tenacemente campanilistico non procede ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] Lunario che aveva cominciato a redigere Antonio Cataldi. Il complesso degli interventi astrologici del C., le sue opinioni in è sufficientemente caratterizzata dal clima marinistico imperante nel campo della poesia: e questo non soltanto spiega ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] e articolate nell'ambito di una esperienza artistica nel complesso unitaria, possano rintracciarsi nel tessuto linguistico delle rime dell all'abilità linguistica dell'A. un più vasto campo di prova. Nei capitoli e nelle epistole improntate alla ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] da Pietro d'Abano, si riallaccia in qualche modo l'altro campo di studio di D., l'alchimia, vista nel suo aspetto migliore determinazione dei pesi e delle misure degli elementi da trattare. In complesso, D. ritiene che l'alchimia sia in sé positiva ed ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] di quello del suo modello e che il tono, nel complesso, sia piuttosto ordinario, in essi emergono sprazzi di una così avuto lo scopo di attestare la sua valida competenza in campo cartografico al fine di garantirgli un impiego ben retribuito.
L'opera ...
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BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] specie a Torino, fenomeno di singolare rilievo, particolarmente complesso di motivi e di esiti. Tra positivismo e moralismo, anche per vario tempo della direzione dei periodico letterario Il campo, fondato nel 1904 da Fr. Pastonchi e M. Vaccarino ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] poetica ma con risultati poco apprezzabili in quest'ultimo campo. Il suo trasferimento a Firenze coincise con l'abbandono volumi composti tra il 1620 e il 1639. Il lavoro nel complesso si presenta di vastissime proporzioni, e l'autore pare voglia ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...