sismicità
Paolo Migliorini
Parametro che esprime la frequenza e l’intensità dei terremoti in un determinato territorio. Ogni terremoto è caratterizzato dalla posizione dell’epicentro (il punto della [...] puntiforme nello spazio e nel tempo un fenomeno assai complesso, e sono tanto più approssimativi quanto più sono incompleti costruzione devono adeguarsi alle corrispondenti normative vigenti in campo edilizio, al fine di prevenire danni a edifici ...
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modulo
mòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] ◆ [ALG] Generalizzazione del concetto di spazio vettoriale su un campo: è un gruppo abeliano su un anello. ◆ [FTC] ( → congruenza. ◆ [ALG] M. di un numero complesso: scrivendo il generico numero complesso nella forma a+ib, con i unità immaginaria, è ...
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sonoro
sonòro [Der. del lat. sonorus, da sonus "suono"] [ACS] Sinon. di acustico, ma limitatamente alle sensazioni uditive: (a) che è sede di vibrazioni sonore, cioè che genera, trasmette o riceve quelle [...] es. negli strumenti musicali, che sono sorgenti s. nel loro complesso, indica specific. l'organo elastico vibrante che è la causa prima convenz. compresa tra 16 e 20 000 Hz (v. sopra: Campo s.). ◆ [ACS] Onda s.: onda elastica longitudinale nell'aria ...
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ecciplesso
Andrea Ciccioli
Specie chimica formata dall’unione di un atomo (o di una molecola) che si trova in uno stato elettronico eccitato con un altro atomo (o molecola) diverso, che si trova invece [...] a più basso contenuto energetico). L’ecciplesso è dunque un complesso eccitato (excited complex, da cui il nome). Le proprietà degli ecciplessi e degli eccimeri sono allo studio nel campo dei dispostivi optoelettronici (per es., nei LED, Light ...
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DBM (Dielectric breakdown model)
Mauro Cappelli
Modello di crescita frattale (tradotto in italiano come modello del collasso dielettrico) introdotto nel 1984 da Lutz Niemeyer, Luciano Pietronero e Hans [...] risolvendo l’equazione di Laplace per il potenziale o campo locale. Poiché in tale processo sono coinvolte fluttuazioni M. Sander nel 1981, che permette la produzione di strutture complesse tipiche di alcuni aggregati in fase gassosa (per es. il ...
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diagrammi di Feynman
Augusto Sagnotti
Rappresentazione grafica di un processo d’interazione di particelle nello spazio-tempo. La meccanica quantistica e la relatività speciale rendono necessario dar [...] oscillatori, infatti, si comportano le onde piane di un campo libero, i cui quanti di energia sono naturalmente associati generale la stessa natura delle particelle, è un problema molto complesso e in gran parte irrisolto. Se però esse sono flebili, ...
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LTS (Low temperature semiconductors)
Sergio Pagano
Superconduttori a bassa temperatura critica. Denominazione utilizzata per distinguere tali materiali superconduttori da quelli aventi una temperatura [...] K. Nonostante la temperatura critica relativamente bassa, che rende più complesso e costoso il loro utilizzo, gli LTS sono i superconduttori senz’altro nella realizzazione di magneti ad alto campo, che trovano un’importante applicazione nei sistemi a ...
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modulare
modulare [agg. Der. di modulo] [LSF] Relativo a un modulo o, più spesso, basato su un modulo e quindi, per es. negli impianti, costituito dall'opportuna disposizione di unità che o sono identiche [...] o unimodulare: la sostituzione lineare z'=(az+b)/(cz+d) su una variabile complessa z, dove a,b,c,d sono numeri interi ed è ad-bc il punto in questione è equivalente a un punto di R: per questo motivo R si dice campo fondamentale del gruppo modulare. ...
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schermatura
schermatura [Der. di schermare "proteggere con uno schermo"] (a) [EMG] Operazione per proteggere qualcosa (per es., uno strumento di misurazione piuttosto delicato) dall'influenza di campi [...] mentre il caso di radiazioni elettromagnetiche si riconduce alla s. da campi elettromagnetici per le radiazioni radio e all'uso di schermi opachi per quelle ottiche in genere, più complesso è il caso di radiazioni particellari, spec. se ionizzanti e ...
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microscopico
microscòpico [agg. (pl.m. -ci) Der. di microscopio] [LSF] (a) Di oggetto che, per le sue piccole dimensioni lineari (teoricamente minori di circa 70 μm: v. microscopia ottica: III 856 b) [...] m.), nonché delle loro unità di misura, che nel complesso definiscono un'appropriata scala m., o microscala (per es oggetti più piccoli, sul nm, nm2, ecc. o sul pm, ecc. e, in campo non SI, sull'ångström = 0.1 nm); (d) relativo al microscopio o al-l ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...