Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] esplosione demografica su scala planetaria, la maggiore complessità delle attività umane e l'intensificarsi dei né l'analisi costi-benefici, né infine i tentativi di allargare il campo di osservazione, adottando l'uso dei bilanci dei materiali per l' ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...]
Proiezioni a lungo termine. - Una previsione più audace e più complessa fu tentata da Goeller e Zucker (v., 1984) sulla base del quivi concentrati dalle onde e dalle correnti. In questo campo l'industria mineraria più importante è quella che si ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] al processo di policy-making pubblico, specialmente in campo economico, caratterizzato da un alto grado di cooperazione tra Schmidt, 1982; v. Cameron, 1984) e di 'indisciplina' complessiva da parte dei cittadini (v. Schmitter, 1981). Non è chiaro ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] di creare un'unione economica generale e un'unione in campo nucleare. I progetti di trattati per la creazione della popoli". L'Unione Europea viene ad assumere una struttura complessa, comunemente descritta per immagini come un edificio che poggia ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] diversi mercati nazionali. Questo processo di convergenza in campo finanziario si inserisce tuttavia nel quadro del più ampio .
Come già rilevato in precedenza, qualsiasi immagine complessiva dell'economia europea non mette in luce l'estrema ...
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Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] stato reso possibile dall'ampliamento delle conoscenze teoriche nel campo della formazione dei prezzi di tali attività e dai di elevato ammontare (elasticità). Le componenti del costo complessivo degli scambi includono le commissioni, i bolli e le ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] nel raggiungere il miglior compromesso tra questi obiettivi contrastanti in relazione allo sviluppo economico complessivo.
Recenti evoluzioni in campo finanziario
A partire dagli inizi degli anni settanta e con intensità crescente negli anni ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] senese, e per la ricerca di soluzioni adeguate nel campo della politica economica.
Morì in Siena, a ottantatré anni suo Discorso sopra la Maremma di Siena, uno scritto molto più complesso ed assai più variamente argomentato. La tesi di fondo era ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] e consumo
Nel corso degli ultimi anni la ricerca teorica nel campo della domanda di beni è stata rivolta in parte non trascurabile a da H.A. Green: v., 1964). Ancora più complesso è il problema relativo alla possibilità di ottenere una funzione di ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] si può dire in questo caso è molto poco: che uno stato complessivo della società è preferibile a un altro se in esso nessuno sta conservata invece in alcuni indirizzi di bioetica, un campo nel quale i filosofi di formazione utilitaristica hanno ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...