GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] e il 1142, a compimento di un'elaborazione che nel campo del diritto canonico datava almeno dalla seconda metà del secolo XI scopo della compilazione grazianea, che potrebbe essere più complesso di quello tradizionalmente riconosciuto e forse da porre ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] 'imperatore. Soltanto nell'autunno del 1167 Bologna mutò campo, aderendo alla Lega lombarda, e unì le proprie primo volume della compilazione di Giustiniano.
Un testo molto più complesso, il più ampio fra tutti quelli attribuiti ai quattro dottori, ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] 10 apr. 1262 Ottobono Dall'Occhio lo investì di un complesso di fabbricati in città ottenendo in cambio il patrocinio legale per de Cumis. Tractatus vulneratorum: scritto di rilievo nel campo della procedura penale e della medicina legale, fu ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] processual-penalistica, non viene dunque meno del tutto nella complessa raccolta del G., ma si può forse dire, rovesciando trattazioni del Tre e del Quattrocento, nell'uno e nell'altro campo, da Alberico da Rosate ad Angelo Gambiglioni.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , lo vide in prima linea e, dopo Caporetto, prigioniero nel campo di Plan - fu a Parigi e a Vienna, come "giureconsulto di Castello 1933), puntualmente aggiornate e ristampate fino al 1976.
Complessa la sua posizione verso la Chiesa di Roma e il ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] sfondo complesso della Patria friulana, da Odorico decanus (fine del '300), a Nicolò notaio (cancelliere di Udine dal 1426 al 89) aveva pronosticato che tanti uommi di studio - in campi imprecisati - si sarebbero giovati delle conoscenze dei D.: certo ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] e il 1819, ma non sembra che abbia avuto nel complesso un'accoglienza particolarmente favorevole (vedi, ad esempio, la recensione il contributo più importante da lui offerto in questo campo è rappresentato dai suoi Discorsi agrari, letti puntualmente ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] ".
Merito del C. è stato di allargare il campo degli studi romanistici sfruttando, in funzione di ricostruzione sistematica proponga di studiarli così organicamente e sistematicamente nel loro complesso e in rapporto con quel che è noto altrimenti ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] elementi estranei, che si sono a mano a mano infiltrati nel campo del diritto internazionale fin dal primo periodo in cui la sua o patto sociale, ma al contrario con un processo storico complesso, che si è imposto alla volontà degli Stati e non ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] la ricostruzione e definizione di una loro tipologia (Atto complesso, autorizzazione, approvazione, in Archivio giuridico, XII [1903 in Svizzera, dove (dopo la quarantena al campo profughi) venne incaricato dell'insegnamento del diritto costituzionale ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...