RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] , tra il valore di un dato reddito e il valore complessivo di un corrispondente capitale impiegato in un qualsiasi investimento per un giustamente come atti di doverosa previdenza. Anzi, dal campo del diritto civile sono passate a quello del diritto ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] 3.237.000 hl, è salita a 6656, e il contributo a quella complessiva italiana dall'8,4 al 12,4%. In questa attività la S. è ha, di fronte ai 280-300 della Valle padana).
Nel campo dell'allevamento, si nota che, nonostante i tentativi di miglioramento ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] primaria di documentazione in materia rimane costituita dal complesso di accertamenti effettuati dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sui limiti posti alla concorrenza nel campo economico. Gli "Atti" della Commissione, pubblicati dalla Camera ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] importanti e della rappresentanza di tali rami nelle organizzazioni statali e comunali; la Grecia, per certe riforme nel campo sociale basate sul principio della solidarietà delle classi, e anche la Cecoslovacchia, per quanto riguarda il principio ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] di poesie liriche e di più o meno ampie e complesse rappresentazioni drammatiche; ché certo minor valore letterario esse ebbero centrale; altre volte invece l'unità si rompe nel campo degl'interessi materiali; altre volte infine, benché assai più ...
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Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] socioculturale nel quale avviene. Si può stare nudi in un campo di nudisti o nella propria casa ma non in un luogo norme sociali diventano leggi con un consenso generale. Nelle società complesse i conflitti fra le norme dei diversi gruppi diventano la ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] 1970, più di 58.000, di cui ben 31.699 nel campo dell'assistenza sociale) ha portato a duplicazione di attività fra enti posto ampiamente in evidenza che uno dei problemi di fondo della complessa a. p. contemporanea è quello di non perseguire i propri ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] oltre che di attivarli. Siccome il complesso echinocromo+trasportatore principale, per passare dall' il 55%; percentuali relativamente basse in confronto a quelle registrate nei campo zootecnico (95-97%).
Nei paesi anglosassoni, dove negli ultimi ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] tradizionali con cui si attua la produzione agricola. Il campo per questo intervento è praticamente illimitato: dalla bonifica e di regolazione dei corsi di acqua, in una parola di quel complesso di opere che va sotto il nome di bonifica. Ai margini ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] giustinianeo, i due istituti della tutela e della cura vengono sempre più assimilati e quasi confusi fra loro. Nel campo del diritto pubblico, si chiamano curatores tutta una serie di funzionarî, per i quali valgono le regole delle magistrature ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...