LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] Piñeiro, pp. 37-40). A meno che il L. in questo campo non avesse avuto già esperienze di cui non è rimasta traccia, il 1995-97, nn. 25-30, pp. 157-160; A. Ippoliti, Il complesso di S. Pietro in Vincoli e la committenza Della Rovere (1467-1520), Roma ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] di Pisa (Totti, ms. 1593). Il complesso scultoreo di questa sepoltura (costituito da un sepolcro 28 d.; Pisa, Arch. capitolare, c. 88, G. B. Totti, Descrizione del Campo Santo pisano nella forma di dialogo (ms., 1593), cap. IV, c. 341;Firenze, Bibl ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] il padre nel 1720, poco dopo il suo terzo matrimonio (Ibid., S. Salvatore in Campo, Libri dei morti, III, 1711-46, cc. 22v, 4 febbr. 1718; 32v da Fuga, caratterizzata dalla sobria linearità del complesso con una sequenza di arcate che dovevano essere ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] giubileo sacerdotale di papa Leone XIII.
Questa scelta di campo in favore dell'istanza moderna era nel contempo ribadita Accademia ligustica. Nel 1881 iniziò lo studio sistematico del complesso di S. Agostino a Sampierdarena, conclusosi con un ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] ) si era occupato della costruzione dell'acquedotto per la fonte del Campo.
Il 23 marzo 1340 G. concluse un contratto con l'Opera Non è ancora stato compiuto un accurato esame del complesso delle sculture che possa definire il contributo di Giovanni ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] , la Madonna e la Maddalena nell'oratorio di S. Croce di Campo Caneto (Scarabelli Zunti, Documenti ...); la tela con S. Martino, firmata le proprie collezioni; inoltre risentì di quel clima complesso e denso di fermenti rinnovatori promossi alla corte ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] Paris, ed Erna, pianista e concertista, morta in un campo di concentramento in Germania, insieme ai genitori.
Compì gli da Padova (aperta al culto nel 1979), coniugando la complessità geometrica con l’attenzione per il genius loci: il recupero ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] 1980, pp. 20-22).
L'attività svolta dal C. in campo cinematografico, iniziata nel 1937 con la creazione di scenografia e costumi per il R. Istituto universitario di architettura della città. In complesso il decennio 1935-45 lo vide molto attivo, ma ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] cinquecenteschi derivati dai palazzi palladiani; un'altra, invece, suggeriva l'aggiunta di due campate alla loggia e mirava ad inserire meglio l'edificio nel complesso di piazze che forma lo spazio urbano intorno ad esso. Ancora a Verona, per ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] Gori, C. Ulivelli e altri), la decorazione delle campate del soffitto del terzo corridoio degli Uffizi, dove furono lavorava ancora nel 1680: Rudolph, 1973; Caneva, 1979); tale complesso fu poi inciso in una serie di tavole commentate da D. ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...