PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] e Domenico per la chiesa di don Pedro Cayetano Fernández del Campo a Meyorada (Madrid). Ma la commissione più prestigiosa fu quella bagno e Venere giacente con Cupido. Di questo complesso di opere restano oggi soltanto due busti di straordinaria ...
Leggi Tutto
FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] G. Incisa della Rocchetta - J. Connors, Documenti sul complesso borrominiano alla Vallicella 1617-1800, in Arch. della Soc. Roma nel XVIII secolo, nei rioni di Trevi, Colonna e Campo Marzio, tesi di laurea, Facoltà di architettura, Università di ...
Leggi Tutto
HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] genere di studi. La decisione di trovare una professione in campo artistico spinse il giovane a frequentare lo studio dell'architetto progetto dell'editore Bell, in parte per un più complesso cambiamento nelle scelte di vita dell'ancora giovane H. ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] vedere da più parti l'intervento di Giannicola di Paolo; il complesso dipinto per S. Francesco a Matelica (1512), dove si vedono sulla scorta del Rossi (1872), ma che lascia il campo aperto a qualche perplessità (Silvestrelli, 1988).
Ancora più ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] , rielaborando i temi già sperimentati per il complesso di porta del Popolo ([G. Ersoch], Ilmattatoio 11 passim e Fondo contr. att. priv., 1871-99; A. Mercandetti, Ifatti del Campo Verano in Roma, Roma 1882, p. 81; C. Cianferoni, Cimit. del Verano, ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] giovanissimo al seguito di parenti operosi in campo edile, abbia ricevuto nel capoluogo lombardo la 1951, p. 224; M. Tonolini-V. Monegatti, Storia e arte del complesso monumentale di S. Francesco, in Settimo centenario del compleanno di s. Francesco ...
Leggi Tutto
CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] desiderabile" (p. 14).
L'architettura del grande complesso è tutta in laterizio secondo i più ortodossi dettami antonelliani particolarmente versato nei problemi dell'edilizia ospedaliera e in questo campo la sua opera fu assai richiesta: fra il 1895 ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] sono quaranta gli anni di esperienze consumate direttamente sul campo, di cui trenta trascorsi al servizio della Serenissima. Cinquecento, in molti centri dello spazio euromediterraneo. Nel complesso dell'opera loriniana, le difese di Brescia sono ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] della liberazione di Venezia nel marzo 1848, collocata nel campo S. Bartolomeo, nella quale l'adozione del capitello " del ministero dell'Interno al Viminale, ultimato nel 1926.
Il complesso, articolato in più corpi di fabbrica collegati da cortili e ...
Leggi Tutto
DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] la decorazione della chiesa di S.Barbara in Castel Nuovo. Il complesso dei dipinti posto nella cappella è descritto ancora da De La Ville 'Arciconfraternita di S. Giacomo degli Spagnoli. Ancora nel campo dell'effimero lavorò a Napoli nel 1685 per l' ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...