GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] belle arti di Pisa, incarico che manterrà fino alla morte.
Complessa e ancora da chiarire in sede critica è l'attività e . XXV), e Scotto a Vallisonzi (Tolaini, p. 241). Nel campo dell'edilizia pubblica, è attribuibile al G. l'intervento sul palazzo ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] etniche ben definite al di là della sfera linguistica (e, anche in questo campo, non vi sono, almeno per le fasi più antiche dei C. di U ideologie religiose manifestate archeologicamente da un complesso di elementi: rito incineratorio; frattura ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] Tra il 1933 e il 1936 realizzò i quattro edifici del complesso di abitazioni, uffici e negozi in corso Matteotti e via Monte doppia altezza, in marmo di Zandobbio, misurano il campo centrale che, senza enfasi e in modo volontariamente contraddittorio ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] forme naturali, ma costrette ad attingere nel puro campo (della fantasia. Nascono così immagini ibride dalla (Not. Scavi, 1883, pp, 288-314, tavv. vii-xv) in un complesso databile dal 350 al 249 circa con tipi semplici provenienti forse da s. in ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] superbo portale sul Lavatore, nel quale complesse matrici geometriche determinano una plastica concavità, che, animata ulteriormente dal soprastante timpano circolare, tende ad accentuare la verticalità del campo centrale. L'importanza dell'opera del ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] nella lavorazione del marmo, arrivò a Roma proprio come esperto in questo campo.
Come "marmoraro" (Müntz, 1878, p. 149) J. II ebbe un ruolo di primo piano nell'importante cantiere del complesso di S. Marco. Nel 1466 firmò il contratto dei lavori ...
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PANTALEONI, Giovanni Michele
Roberto Paolo Novello
de’. – Ignota è la data di nascita di quest’artista, originario, come risulta da diversi documenti d’archivio, di Serravalle Scrivia nel Tortonese.
Attivo [...] La sua prima attività conosciuta è quella in campo musicale, alla quale si intrecciò in seguito quella Un monumento perduto, in Un’isola di devozione a Savona. Il complesso monumentale della Cattedrale dell’Assunta, a cura di G. Rotondi Terminiello, ...
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Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] quaestio del denario.
Progressi sono stati anche fatti nella chiarificazione del complesso monumentale sul lato N del Foro. L'edificio su alto forse per connettere la villa con gli adiacenti campi. Di questa fase sono conservati la cisterna ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] seguito affiancati dal nipote Francesco.
Risale al 1898 il complesso del Mount Saint Sepulchre per i francescani di Washington, serie di importanti opere in Italia, sempre nel campo dell'architettura sacra con rare incursioni in tipologie diverse ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] , quali asili, una palestra, strutture aggregative e commerciali, con i campi sportivi all'aperto, innerva a pettine il piano terra dell'insediamento. Nel complesso di Vigne Nuove, realizzato qualche anno dopo Corviale, progettato nel quadrante ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...