GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] l'altra presso l'Associazione abruzzese-molisana in Campo Marzio. Quest'ultima fu visitata da Roberto Melli Quirino), introduzione di A. Savinio, Roma 1942; S. Weller, Il complesso di Michelangelo, Pollenza-Macerata 1976, pp. 210 s.; L. Vergine, ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] ben proporzionata sopraelevazione in forma di attico, recante il campo per l'iscrizione; aveva il fornice fiancheggiato da due connesso il nome del D. è l'adattamento e trasformazione del complesso di San Martino al Cimino (concesso da Innocenzo X a ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] pubbliche, progettò e diresse i lavori per il nuovo cimitero di Campo de Ourique, la dogana - presso il forte da junqueira - nei lavori e, dal 1812, divenne unico architetto reale del complesso a seguito della partenza del Costa Silva per il Brasile. ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] gioioso mi mantiene" (Hill).
La prima impresa del C. in campo architettonico, nella quale fu impegnato a Roma, fu la costruzione convento attigua all'abside della chiesa.
L'intero complesso veniva compiuto solamente nel 1672. La facciata sul Corso ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] , Civico Museo Revoltella).
L'impegno del M. nel campo della scultura monumentale fu consacrato nel 1858 con la vittoria privata: Tedeschi, 1995, p. 85) alla realizzazione finale del complesso lo stile del M. perse di originalità e l'opera venne ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] ", fu il primo a tentare una specializzazione in campo figurativo e deve a questo un posto di rilievo ce ne è noto conferma la preferenza dell'artista, che già emerge dal complesso dell'opera grafica, per soggetti di vita cittadina e per la veduta di ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] de Déu dels Còrrecs), che sembra essere stata integrata al complesso nel primo quarto del 13° secolo. A questa stessa poco consueta nell'architettura catalana: all'interno di un campo rettangolare si apre un arco a tutto sesto, realizzato ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] . Questa esedra, che in facciata era aperta con un colonnato oggi disperso, è fiancheggiata da una serie di vani, e il complesso richiama molto da vicino la palestra ellenistica di Olimpia.
Epigrafia. - Oltre ad un graffito su un coccio e ad un'ansa ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] del 1931, in cui affrontò per la prima volta i complessi temi dello sviluppo di Roma moderna.
Lavorando come architetto a équipe. Si trattò, comunque, di concrete esperienze sul campo che accrebbero la sua già formata capacità di progettista.
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] dell'Annunziata. Per l'altar maggiore di S. Maria in Campo dipinse una paia oggi sostituita; e per l'altare della testata importante opera di Giovanni Filippo come architetto fu il complesso del nuovo convento delle cappuccine in via.de' Malcontenti ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...