NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] faïence del Medio-Minoico Il trovate nel complesso del cosiddetto Town Mosaic; rappresentano tre corpi anche una vigorosa testa di n., fortemente caratterizzata, incisa nel campo circolare di una gemma trovata nel santuario di Artemide a Brauron. ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] dei Soprintendenti nel 1938, ulteriormente approfonditi e sviluppati nel campo dell'estetica attraverso gli scritti teorici di C. anche agli affreschi e alle sculture, oltre che al complesso monumentale. Un caso particolare e recentissimo di r. è ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] tavole (in numero variabile in esemplari diversi) dedicate ad altri complessi sepolcrali, poi tutte riedite nel II e III volume delle Roma nel 1755-57 (a cui Piranesi dedicò nel 1762 il Campo Marzio dell’antica Roma e per il quale incise due tavole ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] disegno si costruisce a fasce rettilinee o a bande ad S e a spirale, che si snodano in complesse volute.
Nel campo figurativo, le statuine d'argilla, abitualmente femminili, documentano la prevalenza di un intento naturalistico che limita l'elemento ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] variante che le nicchie laterali sono sostituite da finestre.
Un grandioso complesso databile in parte ad età augustea ed in parte al II sec Palatino e il Serapeo indicato dalla Forma Urbis nel Campo Marzio. A questo tipo è riconducibile anche il ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] termine è nato nell'ambiente dei fabbricanti di mobili ‛in stile', non v'è campo di attività umana che non abbia il suo Kitsch. C'è un Kitsch del il motivo del suo trascendimento del Kitsch?
Il complesso gioco di ‛mediocrità' ed ‛eccesso' combinati o ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] strutture che le immagini abbiano o meno in comune con il complesso della vita sociale, della sua ideologia e del suo immaginario. pragmatici (per es. quello del contadino che semina il suo campo o conduce i suoi buoi, dello scriba che scrive, del ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] per la lavorazione dei vasi. Ecco quindi la P. emergere dalla fase tribale per creare comunità più complesse e organizzate. Nel campo artistico questo sviluppo può constatarsi specialmente in due località: a Teleilāt Ghassūl (v.), dove sono stati ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] fine del secolo seguente.
La scoperta e l'esplorazione dell'importante complesso si devono a P. Zancani Montuoro e ad U. Zanotti Bianco la scena risulta spostata verso la metà sinistra del campo "ed a ciò corrisponde una diversa lavorazione del ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] voltato, con archi trasversali, cupola e sette absidi semicircolari, senza campate antistanti (Junyent, 1960; de Dalmases, José i Pitarch, 1986). Tuttavia, sia il carattere unitario del complesso (Durliat, 1993, p. 30) sia i testi dell'atto di ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...