GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] con indagini in sito e in laboratorio, sia semplici che complesse. Con alcune indagini in sito si perviene a una prima determinazione della ricerca dopo il 1960 si è rivolto sia nel campo teorico che in quello sperimentale allo studio di teorie e di ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] generale e definitivi, come del resto è naturale data la complessità del problema.
In generale, in tutti i tipi di ponti metallici più notevoli dell'epoca è da citare il ponte sospeso con campata centrale di 701 m. di luce sull'East River a New York ( ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] manieristico dell'ora. Non fu d'uguali attitudini nei varî campi dell'arte: in pittura, operando con pericolosa sveltezza, s' l'autore mira a dare risalto alla personalità, vista nel suo complesso, e si serve a questo fine di tutto quello che gli ...
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VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] di tendenze tradizionaliste e su un pianò in complesso più modesto. La famiglia dei V. originaria possa attribuirgli tutto ciò che un tempo gli si dava in tale campo.
Particolare fu la sua importanza storica come traduttore veneto dell'antonellismo. ...
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VERMEER, Johannes (Jan)
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Delft il 31 ottobre 1632, morto ivi il 15 dicembre 1675. É detto Jan Vermeer van Delft per distinguerlo dal suo contemporaneo, il paesista Jan [...] quella di Rembrandt e di Frans Hals.
È stato affermato che il campo della sua attività pittorica non fu molto vasto. Ma così non è Six (ora ad Amsterdam nel museo nazionale). A questo complesso già così vario di soggetti si aggiungono interni con una ...
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ZUCCHI (o del Zucca), Iacopo e Francesco
Vincenzo Golzio
Pittori. Iacopo, nato a Firenze intorno al 1541, e ivi morto circa il 1590, fu scolaro del Vasari, che aiutò nelle pitture del Salone dei Cinquecento [...] città di Roma, dove risiedette dal 1572 al 1589.
Roma fu il campo principale dell'attività dello Z., che vi eseguì molte opere, tra , benché alquanto sovraccariche, tuttavia nel loro complesso raggiungono brillanti e fastosi effetti decorativi, quasi ...
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LODS, Marcel Gabriel
Pia Pascalino
Architetto e urbanista, nato a Parigi il 16 agosto 1891. Intorno al 1930 progettò nel campo dell'edilizia e dell'urbanistica alcune tra le opere più rigorose dell'architettura [...] , L. ha avuto occasione di collaborare con le maggiori personalità del tempo. Nel 1937 ha realizzato con J. Prouvé un complesso a Clichy comprendente un mercato coperto, la Maison du peuple e uffici (altri coll. Beaudouin e V. Bodiansky); nel 1945 ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] infine esistono le rovine di una grande basilica nell'area dell'attuale Campo Santo. Gli scavi condotti dal 1947 al 1957 hanno rivelato una storia costruttiva assai complessa e in parte diversa da quanto affermato dal Liber Pontificalis.
È possibile ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] la passione architettonica di Adriano potè avere libero campo di azione, voleva essere un ricordo dei più celebrati monumenti delle province greche e orientali dell'Impero. Lo studio del suo enorme complesso e delle opere d'arte in esso scoperte ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] che va sotto il nome di Teseo entriamo nel campo della storia. Allora sarebbe stato fondato il primitivo pritaneo molto più estesa e solo un pozzo a NO dell'Odèion e un complesso con fornace a S della Thòlos non sembrano essere in zone non occupate ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...