Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] bombardamenti del 1943. Sono stati tuttavia risparmiati: il complesso della porta Tommasi, eretto o restaurato nel 1159, , pp. 7-21.
G. Annibaldi, Scavi e scoperte nel campo dell'archeologia cristiana in Ancona, "Atti del II Congresso Nazionale di ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] 'insediamento urbano. A. offriva quindi nel 1104 un complesso amalgama di influenze all'interno di un'area di ha m. 30 15 all'interno), divisa in due navate di tre campate e identificata come refettorio dell'ordine. Il suo muro occidentale fu eretto ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] di sapere astronomico e una discreta competenza in campo giuridico, connessa all'esercizio dell'ars e codificata in buona misura da definire.
È opinione corrente che nel suo complesso - testi e immagini - la raccolta abbia mantenuto il carattere di ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] accade per buona parte della terminologia in oggetto, il complesso, talvolta imponente, degli edifici (compresa quindi, o addirittura addietro, va anche detto che gli anacronismi in questo campo sono, entro certi limiti, tollerabili e, comunque, ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] ° millennio a.C., basava i suoi insediamenti urbani su grandi complessi di palazzi reali, affacciati su un vasto spazio aperto, come organizzare il sistema collegato di piazze, che culmina nel Campo: non siamo di fronte a uno schema prestabilito, ma ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] , per contro, si elaborarono nuove tipologie nel campo dell'a. ornamentale e soprattutto ci si dedicò smalto e alle pietre, tagliate ormai con tecnica più sicura e complessa. L'a., come del resto le altre categorie di ornamento prezioso ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] meccanica, come un f. radicalmente nuovo e complesso rispetto agli esemplari precedenti, inventato con lo scopo papale che potesse scaturire dal contemporaneo affermarsi, in campo ecclesiastico, della teoria della plenitudo potestatis.
Bibl.: L ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] sec. 10°, al-Rāzī descriveva T. come un campo di rovine maestose. È possibile che esistessero piccoli nuclei opere di oreficeria realizzate a T. (Martínez Subías, 1988).Nel complesso della cattedrale si inserisce anche la chiesa di Santa Tecla la ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] B. applicò, prima di W. Dörpfeld, nel campo dell'archeologia classica il metodo dello scavo stratigrafico, 1913), in cuicredette di poter riconoscere il mundus, e a tutto il complesso di gallerie sotterranee ad essa collegate, la casa dei Grifi del II ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] Franca e il Levante.
Brindisi ha dato il più ricco complesso di protomaiolica di produzione locale finora noto in Italia; una specie di grande occhio, circondato da punti, che riempie il campo sopra e sotto l'uccello o il pesce. La protomaiolica di ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...