SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] Scritture o dalle vite dei santi.A partire dal sec. 13°, infatti, per far spazio a queste raffigurazioni più complesse, si usò suddividere il campo del s. in due o tre registri, mentre il titolare, di piccole dimensioni, sempre ritratto come orante ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] richiede lunghi anni di dura applicazione a causa dei complessi sistemi logosillabici in uso, ed è anche quello maggiormente della retribuzione e del rango sociale. In un qualunque campo di competenza tecnico-scientifica, dunque, si assiste a una ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] utilizzato fino all'8°, che costituiva il centro del complesso episcopale. Il rifornimento idrico del battistero lionese, probabilmente contesti preislamici a concepire e a sviluppare in campo idraulico metodi di captazione, di immagazzinamento e di ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] Augustins, le materie prime sono state spostate al di là del campo visivo di chi ne effettuava la raccolta, il che presuppone la e con lo svilupparsi di tecniche di scheggiatura sempre più complesse, alcuni tipi di pietra poco adatti (quali calcare e ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] S. Maria Maddalena di Agre, presso Agordo, S. Giacomo di Candateno (o Campo d'Atino) e, il più noto, S. Marco di Vedana, ricordato in una senza valide prove - denota comunque una formazione complessa che, partita da premesse arcaizzanti di snervato ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] all'interno la struttura urbana si veniva arricchendo grazie ai complessi conventuali dei Francescani (fine del sec. 13°), dei Statutorum, I, Milano 1952, pp. 1-231; A. Campo, Cremona fedelissima città et nobilissima colonia de' Romani rappresentata ...
Leggi Tutto
Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] come un giardiniere. Sono poi numerosissime le parabole che fanno riferimento vuoi al lavoro dei campi, dalla parabola del seminatore (Mt. 13, 3-9; Mc. 4, 3-9; , strumenti specifici, mentre tutto il complesso dei lavori agricoli risulta descritto in ...
Leggi Tutto
BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] recinzione laterale del coro di S. Giorgio, dove, in ogni campo delimitato da un'arcata, sono raffigurate due figure di santi in e calze pontificali del papa Clemente II.All'interno del complesso rinascimentale dell'Alte Hofhaltung a N del duomo si ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] O. è relativamente scarsa e i tentativi, nel campo della monetazione, di creare una serie di immagini specifiche l'arte omayyade non è che un ramo di quell'albero enormemente complesso che dall'Irlanda o dalla Spagna alla Sogdiana sosteneva i sogni e ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] diffusione in Germania e in Svizzera.
In genere, in campo così plastico come architettonico, i cantieri locali fecero riferimento eccetera. Il secolo si chiude con la creazione di un complesso ricco di sculture: i portali di Saint-Thiébaut di Thann, ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...