MATACOTTA, Franco
Aldo Mastropasqua
– Nacque a Fermo l’11 ott. 1916 da Cesare e Maria Maggiori, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Fin dall’adolescenza manifestò una spiccata predilezione [...] un’adolescenza in crisi di identità per un rapporto complesso con i genitori – sviluppato successivamente nel romanzo La luna). In questa alba di un mondo nuovo, la scelta di campo del M., come suggerisce la presenza del colore rosso dominante nella ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] , di filosofia neoclassica", nel senso che "il campo medievale tomistico è stato inserito nel solco costante delle prassi etico-politica acquistava in tal modo grande rilievo. Il complesso filosofico che ha nome ermeneutica poteva risolvere per il M. ...
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MARESCOTTI, Francesco (Franco)
Tommaso Giura Longo
– Figlio di Pietro e di Rosa Badioli, nacque il 10 genn. 1908 a Pesaro, dove nel 1927 conseguì il diploma nell’istituto agrario. Trasferitosi con la [...] cioè l’elemento base che deve e può dare forma a un organismo urbano complesso e completo (Giura Longo, 1981, pp. 2 s.).
È del 1940 la un diretto confronto tra le esperienze svolte nel campo delle abitazioni popolari in numerose città europee e in ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] dei suoi sogni giovanili", dove riuscì a realizzare il complesso piano imperniato sull'industria meccanica applicata che fece la scelta, temendo la reazione della Fiat alla concorrenza nel campo delle utilitarie, e supportando, quindi, attivamente la ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] di un incremento degli affari in una fase di ripresa postbellica - aveva esteso il suo campo d'azione, sia finanziario sia produttivo, attraverso una complessa rete di interessenze e di partecipazioni, in vari settori (dal settore minerario a quello ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] . Nazzaro in Pietrasanta, acquistò insieme con i fratelli un ampio complesso di "sedimi" e di immobili, adiacente al castello ducale, e liti. Il magnifico palazzo di S. Protaso in Campo fu requisito e negli anni Ottanta fu ulteriormente valorizzato ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] della legittimità entro cui vuol muoversi" (Ascheri). Dal complesso dei suoi consilia, studiati sistematicamente da Besta passando in
La superstite produzione del M. occupa sia il campo didattico-scientifico sia quello della pratica. Per quanto ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] giubileo sacerdotale di papa Leone XIII.
Questa scelta di campo in favore dell'istanza moderna era nel contempo ribadita Accademia ligustica. Nel 1881 iniziò lo studio sistematico del complesso di S. Agostino a Sampierdarena, conclusosi con un ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] taglia, i ribelli valdesi ottennero una serie di vittorie militari sul campo, grazie alla tattica messa a punto dal G. che, sfruttando , completandola e adattandola a un destinatario più complesso, essendo quel corpo di spedizione più grande ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] a lavorare per la riforma scolastica, che rimarrà il campo principale della sua attività fino al 1796. Tra il furono utilizzati per la realizzazione della riforma). In luogo di quel complesso di istituzioni culturali che i gesuiti avevano a Brera, il ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...