SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] politica, e soprattutto le inchieste sul campo, seguendo la lezione villariana, sulle condizioni 1922, a cura di P. Pastorelli, Bari 1975. Fra gli studi di carattere complessivo si segnalano: A. Jannazzo, S. meridionalista, Roma-Bari 1986; G.A. ...
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SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] di S. Domenico a Genova. Si trattava di un complesso insolito entro il quale convivevano un sarcofago romano del II secolo altorilievo con il ritratto equestre di Spinola sotto un padiglione da campo (Toesca, 1908; Müller, 2002; Beuing, 2010). Quest ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] Carlo Bonelli in S. Maria sopra Minerva; per questa complessa macchina funebre il M. realizzò l'allegoria marmorea della sorreggono le cornici con i dipinti di Daniel Seiter nella quinta campata, e agli Angeli nel transetto sinistro e a quelli nella ...
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ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] Roma e il governo dello Stato della Chiesa furono altri due campi in cui si esplicò, con alterni risultati, l’attività politica la sua tomba divenne oggetto di devozione pubblica.
Nel complesso, il giudizio su Onorio III deve muovere dalla volontà, ...
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TORRI
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Famiglia di architetti bolognesi, distintasi a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo per le figure di Giovanni Battista e soprattutto del figlio Giuseppe Antonio.
È [...] ). L’opera di Torri fu prestata anche per il complesso distacco dell’affresco trecentesco della Madonna della Vita e per fuori di Bologna. Oretti attribuisce la sua valentìa nel campo dell’architettura addirittura alla città di nascita, «dove il ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] della M.tà Sua e mi sarei dato l'honore di servire nel campo che si fusse tentata qualche attione degna del suo gran nome" [ assessore del S. Uffizio a Roma (1692-94). Dal complesso della documentazione emerge che Roma era fermamente decisa a non ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] che venivano operando G. Giolitti e G. Zanardelli in campo liberale. Il perseguimento di questa linea gli valse l'elezione altro destituire il governatore. Se il C. riuscì nel complesso a persuadere la federazione repubblicana romagnola (cfr. la ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] attraverso le diverse competenze artistiche, dal campo della progettazione architettonica a quello della decorazione gesuiti (chiesa di S. Salvatore, dal 1638, annessa al complesso del collegio gesuitico del Clementinum, per il quale intervenne dal ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] C. prese parte alla polemica in prima persona, schierato in campo cattolico.
Nel suo articolo Per la facciata di S. Petronio reminiscenze di un gotico forse più transalpino che nostrano. Complessa, in certo qual modo macchinosa, la volumetria esterna ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] cardinale Maurizio di Savoia. Oltre a comporre per il complesso di viole del cardinale Barberini alcuni dei suoi Madrigali, di stile fiorentino allora in voga a Roma, aprendo il campo agli sviluppi futuri; la rottura del recitativo con pezzi chiusi ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...