BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] : anzi la sua attività si esplicò soprattutto in questo campo, perché i suoi scritti sono meno numerosi di quel XIX e il monastero della Visitazione, e il successivo restauro del complesso, di cui esiste solo una relazione, Scavi del Palatino ( ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] l'antico prestigio come l'organo italiano più autorevole nel campo della fisica. Nel 1897 fu uno dei più attivi fondatori temperatura di una massa costante di vapore: è un complesso imponente di misurazioni accurate, i cui risultati passarono nei ...
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GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] la storia e la bibliografia musicale. Fu proprio questo il campo nel quale il G. seppe distinguersi maggiormente, fino a a 5 voci con accompagnamento di organo e pianoforte. Nel complesso, la sua opera rivela una certa predilezione per uno stile ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] della chiesa di Nostra Signora del Suffragio.
Complessa figura del cattoficesimo piemontese dello scorso secolo . Egli, in particolare, fu autore di due testi in tale campo, tra i primi e più rilevanti esempi di trattatistica nel panorama della ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] Il medesimo metodo il B. usò nel suo studio L'atto complesso nel diritto pubblico (in Studi giuridici dedicati ed offerti a Francesco postumo nei suoi Scritti giuridici (Torino 1934). Al campo dell'assistenza e della beneficenza pubblica il B. ...
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CAMPIONI, Inigo
Laura Natili
Nacque a Viareggio il 14 nov. 1878 da Oscar e da Pamela Cocciglioni.
Avviato alla carriera militare, frequentò l'accademia navale di Livorno, dalla quale uscì nel 1896. [...] italiana poteva reggere il confronto con quella inglese. Più complesso fu invece l'andamento dell'altra grande battaglia navale dimissioni.
Deportato, insieme con l'ammiraglio L. Mascherpa, nel campo di Schokken in Polonia, nel gennaio del '44 venne ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] , ove continuò ricerche pratico-teoriche nel campo della rifrazione astronomica, dell'assorbimento atmosferico, comete di Brooks, di Halley, di Morehouse, ecc.
Il lavoro più complesso, cui il B. dedicò gran parte della sua vita e al quale restarono ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] l'impiego di un nuovo metodo di misurazione, più complesso, ma estremamente preciso. Tale metodo gli permise di di due misure di distanza.
Tra i suoi lavori in questo campo sono da ricordare: Misure micrometriche di 127 stelle doppie e triple ...
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BONAPARTE (Buonaparte), Carlo
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 29 marzo 1746, da Giuseppe e da Maria Saveria Parravicini.
Numerose sono state le ricerche svolte per rintracciare il luogo di [...] la nuova dipendenza dalla Francia offriva, da un maggior campo di attività a una maggiore garanzia di affermazione, e strappandoli al chiuso ambiente isolano, nella più ricca e complessa vita francese: Napoleone era da poco entrato nella scuola ...
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ALESSIO, Alberto
Giovanni Boaga
Nato a Schio (Vicenza) il 19 nov. 1872, entrò nel 1895 nella marina militare; laureatosi nel 1902 in matematica presso l'università di Genova, nel 1909 divenne insegnante [...] 1913-14). Effettuò allora osservazioni e calcoli di un notevole complesso di lavori di astronomia geodetica, di geodesia operativa, di l'A. trasportò i principi scientifici di questa disciplina nel campo geodetico. Per un intero decennio (1903-12) si ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...