BRANDILEONE, Francesco
Nacque a Buonabitacolo (Salerno) il 25 genn. 1858, da Giovanni e da Teresa Netti, e studiò giurisprudenza all'università di Napoli, laureandosi nell'anno 1883 sotto la guida [...] oltre il sec. XIII. Giurista assai acuto e fine, il suo campo di azione fu principalmente quello del diritto privato, soprattutto per quel che e le forme di celebrazione del matrimonio, il complesso delle conclusioni è molto più vasto. Infatti l' ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] zona della città intorno al Castello Sforzesco; il progetto del complesso, al quale fu dato il nome di Foro Bonaparte, Città di Castello, il progetto di bonifica per la tenuta di Campo Salino alla foce del Tevere, il progetto per la facciata del ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] giungere a comprendere il meccanismo circolatorio nel suo complesso. A tale proposito, della massima importanza risultarono le , il C. compì interessanti osservazioni anche in campo ostetrico, specialmente per quanto riguarda il meccanismo del ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] "ariose, luminosissime, spaziose, che nel loro complesso vengono a costituire il circuito del movimento". 1934); a Foggia, il palazzo del governo (1929); a Foligno, il campo sportivo (1929); a Roma (1930-1935), l'ospedale Fatebenefratelli e la chiesa ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] letteraria non ha l'ampiezza e la risonanza, nonché il complesso virtuosismo tardobarocco, di quella dell'Artale. Nondimeno, nel , e contro il clero corrotto, allargando il suo campo d'osservazione anche agli aspetti più concreti della vita del ...
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CARRELLI, Antonio
Edvige Schettino
Nato a Napoli il io luglio 1900 da Raffaele e da Silvia Scardaccione, conseguita la licenza liceale nel 1917, si iscrisse al biennio propedeutico per il corso di laurea [...] dell'effetto Raman. Nel contempo effettuò ricerche in questo campo (Ueber einige Regelmassigkeiten in Aufbau der Isotopen, in Zeitschrift furono gli studi sulla determinazione del coefficiente complesso di viscosità dei liquidi, e alcune particolarità ...
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ZANCA, Attilio
Giuseppe Olmi
Nacque a Mantova il 21 febbraio 1924, primogenito di Amedeo e Cesira Fasoli.
Dopo aver conseguito nel 1942 la maturità presso il liceo classico Virgilio della sua città, [...] e delle scienze naturali. La sua prima pubblicazione in questi campi fu la breve monografia Notizie sulla vita e sulle opere presso Mantova. Storia e interpretazione di un raro complesso votivo (Mantova 1973), scritto in collaborazione con Renzo ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] conoscenza della corea, individuandone la base anatomopatologica in un complesso di lesioni di cellule e fibre nervose soprattutto a livello Mussa, II, Torino 1959, pp. 870-937.
Impegnato in campo sociale, nel 1928 il F. fondò un centro di studi ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] di visione evanescente, unica, forse, nel pur vasto campo della ceramica. È questo tutto un mondo di immagini, da una ghirlanda di teste di cherubino (probabilmente parte di un complesso più grande), nel Camposanto di Pisa (attr.; ibid., pp. 141 ...
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BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercito francese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] incerte le classificazioni in uso tra i geografi del tempo nel campo della geografia umana, di cui le principali erano: secondo lingue parlate, secondo la professione religiosa. In complesso l'impostazione generale dell'opera è alquanto arretrata ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...