TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] 2013).
Non va, inoltre, dimenticato l’impegno nel campo della miniatura, come testimonia la decorazione di parte dei essi. Evelyn Sandberg Vavalà (1929-1930) riferì tutto il complesso della loro decorazione a Turone e alla sua bottega, mentre ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] e a dare spazio ai vari interventi che seguirono all’interno del complesso di Palazzo Pitti: la ‘Grotticina di Vulcano’ nel Giardino di Boboli di fortificazioni; ancora, il maestro di campo Ercole Bazzicaluva, «disegnatore in penna bravissimo», ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] radici storiche della realtà a lui contemporanea rendevano difficile realizzare. L’India è esaminata come campo di possibili riforme, come complesso di situazioni anormali da correggere, alfine di instaurarvi un regime di vita più sano e civile ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] spiegò che l’ideologia fascista costituiva nel campo intellettuale un rivolgimento non meno ampio di trattò di unione personale che costituì «l’asse portante del complesso meccanismo delle innovazioni fasciste sul relitto dello stato statutario» ...
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REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] s., 75-78, 84-86).
Entrambi residenti nel palazzo Firenze in campo Marzio, i due pittori dettero vita, insieme al veronese Antonio Balestra, pittore abbandona i contrasti chiaroscurali e la scenica complessa a favore di un classicismo più composto e ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] alla fine dell'estate del 1913, allorché per un complesso di fattori, in primo luogo per la tensione determinata conto delle prospettive che una collaborazione con la Germania sul campo avrebbe aperto in vista di vantaggi politici e territoriali all ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] normanna e sveva del Regno costituirono da allora il campo principale dell'indagine storica del Capasso. Nel 1867 con una crociata del 1186, a riconoscerne la natura di complesso di quaderni di defetari, o registri del servizio militare dovuto ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] dei Condotti, il vertice raggiunto dal pittore nel campo della tecnica a grisaille.
Nel secondo decennio del colori di smalto, e vestono abiti all’ultima moda: nel complesso, questa variopinta cronaca mondana sembra veramente tradurre in pittura il ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] neolatine a Genova (1891-94), riprese gli studi nel campo provenzale pubblicando una fitta serie di lavori (fra cui Vita fondamentale classico-romantico e che hanno ossificato un complesso rapporto a funestare gran parte della critica venuta dopo ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] della cancelleria secretaria, il vertice di un complesso assetto cancelleresco, articolato in vari settori. Molti Angiò aveva ricevuto onorificenze, per quanto virtuali) e la sua scelta di campo fu netta, anche se non lo mise al riparo da sgarbi e ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...