VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] guerra aveva a suo avviso rivelato dell’Italia, e individuazione di campi di azione, dalla scuola all’apparato pubblico e alla ormai patriottiche; ma il discorso di Villari era più complesso, aperto alla comprensione del ‘sogno’ machiavelliano, come ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] e il 1819, ma non sembra che abbia avuto nel complesso un'accoglienza particolarmente favorevole (vedi, ad esempio, la recensione il contributo più importante da lui offerto in questo campo è rappresentato dai suoi Discorsi agrari, letti puntualmente ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] di uso Politico che il mezzo dischiudeva. In questo campo la sua opera fu pionieristica, e coincise con il primo più che sulla fortuna del C., su quelle della famiglia nel suo complesso.
Nella sua posizione pubblica, il C. non apparve quasi mai in ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] le sue critiche ai neogrammatici e formulò un complesso di tesi e dottrine generali; sul piano storico in Italia da A. Pagliaro). I primi suoi studi in questo campo furono i seguenti: Di una metatonia antichissima dell'arioeuropeo, in Archivio ...
Leggi Tutto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] [1891], pp. 889-907), poi con un’importante memoria (Su di un complesso di rette di terzo grado, in Memorie della R. Acc. delle Scienze dell’ attenzione alle trasformazioni involutorie dello spazio, un campo di ricerca nel quale i suoi contributi ...
Leggi Tutto
FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] F., che narra tutto attraverso delle testimonianze indirette. Il campo di azione di F. rimase ristretto alla città di Benevento fin qui espressi dalla critica sullo stile di F. sono complessivamente unanimi, e si esprimono in chiave di una sua ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] innati, di libertà) e l'autorità (ovvero il complesso degli interessi necessari alla vita ed allo sviluppo della società effetti sarebbe durato meno di cinque mesi, lasciando il campo al primo governo di centrosinistra organico. L'esperienza venne ...
Leggi Tutto
MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] la stima dei Cubani per aver progettato ed eseguito un complesso di opere per la depurazione delle acque che rifornivano la città del 1849, fu ospitato dal M. insieme con l’aiutante di campo, il maggiore P. Bovi Campeggi, per un anno. La fabbrica ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] dei feudi. Si voleva ora uniformare anche in questo campo la legislazione siciliana a quella napoletana, che aveva inferto ben più uno zibaldone che una narrazione distesa. Nel complesso ha scarso valore e presenta qualche interesse soltanto per ...
Leggi Tutto
SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] 70) decisivo per segnare le tappe di una scrittura complessa e poliedrica. Riducendo a sintesi, essa si articolò di E. S., video-intervista in due dvd a cura di R. Campo, regia di U. Paolozzi Balestrini, Roma 2006.
Per le notizie bibliografiche si ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...