Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] con il giugno 1927 si indirizzò nettamente verso il campo diplomatico, campo nel quale il B. esplicò la sua attività fino province dalmate. Come governatore, il B. si dimostrò nel complesso uomo capace e realista, alieno da inutili violenze, disposto ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] un momento di scarsi incarichi di rilievo nel campo dell'architettura, dovette prevalentemente indirizzarsi verso la carriera Della sua attività, di scavo e ricerca, dedicata al complesso monumentale della via Appia, testimoniano i saggi pubbl. negli ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] loro proprietà di uno di quei vasti e articolati complessi edilizi che denotavano allora con grande evidenza anche apost. Vaticana, Vat. lat., 11392: Pergamene di S. Maria in Campo Marzio, perg. 46; Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 5993/ ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] Molti mezzi furono profusi nella messa a punto di un campo trincerato negli Abruzzi (dove nel '59 si temeva un attacco Regno delle Due Sicilie per gli anni 1836-1859.
Per una visione complessiva del regno di F. si rimanda a A. Scirocco, Dalla seconda ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] sfondo complesso della Patria friulana, da Odorico decanus (fine del '300), a Nicolò notaio (cancelliere di Udine dal 1426 al 89) aveva pronosticato che tanti uommi di studio - in campi imprecisati - si sarebbero giovati delle conoscenze dei D.: certo ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Torino (gli articoli scritti in quell'occasione, nel complesso una diagnosi negativa della situazione etico-civile tedesca, ripudio di ogni particolarismo, come in letteratura così nel campo politico, economico, sociale, religioso e all'utopia di una ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] ) e le nuove tendenze rococò, diffuse però soprattutto nel campo della pittura.
Tra il 1728 e il 1730 scolpì le di Ricci e da quello della bottega del Veronese, ottenendo, nel complesso, un risultato prossimo a quel gusto rococò di cui proprio Ricci ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] che, al pari di lui, se ne occuparono. Effettivamente dal complesso del progetto si vede che lo scopo principale e quasi unico del dal 1880, le autorità governative erano in.tervenute nel campo della protezione dei lavoro minorile, ciò si doveva all' ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] aveva più, come nei secoli passati, il primato nel campo delle ricerche di morfologia biologica. I lavori anatomici di punta conoscenza del modo nel quale le fibre nervose sono integrate nel complesso strutturale della retina.
In una lettera a G. G. ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Le sue scene prediligono prospettive angolari e dall'andamento complesso, con il frequente impiego di corridoi ad andamento degli stagni, della valle rossa, della betulla bianca o del campo di parata, il G. utilizzò le masse di verde degli arbusti ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...