CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] di una figura (“Da ciascheduna parte si vedeva spesso correre per lo campo i cavalli senza gli uomini: le selle chi le aveva in su e Seneca, gli storici latini e Giovenale, ma nel complesso un’opera scolastica, che si vitalizza solo quando, tra ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] tramite di esperti in grado di ricordare e tramandare tutto il complesso delle leggi della stirpe e di evocarle al momento della loro in alcuni casi dal costume della stirpe, anche in campi di particolare rilievo, per esempio negando il diritto alla ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] e ricerca storica, ecc.), mentre l’editore Bulzoni lasciò il campo dapprima a Coines, poi alla cooperativa autogestita Utopia .
Nel e libertaria e presago di un agire politico più complesso di quello fino allora conosciuto, pervaso di rispetto per ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] 'imperatore. Soltanto nell'autunno del 1167 Bologna mutò campo, aderendo alla Lega lombarda, e unì le proprie primo volume della compilazione di Giustiniano.
Un testo molto più complesso, il più ampio fra tutti quelli attribuiti ai quattro dottori, ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] 10 apr. 1262 Ottobono Dall'Occhio lo investì di un complesso di fabbricati in città ottenendo in cambio il patrocinio legale per de Cumis. Tractatus vulneratorum: scritto di rilievo nel campo della procedura penale e della medicina legale, fu ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] anni Trenta, l’attività pittorica lasciò il campo a un’esclusiva dedizione professionale all’architettura p. 498, 8 aprile 1760).
Oltre ai lavori del grande complesso portuale anconetano, interrotti nel 1740 e proseguiti più tardi da Carlo Marchionni ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] non volle mai vendere, divenne la depositaria di un complesso stratificarsi di diverse esperienze culturali e tecniche e finì col diretta, scelse una forma di intervento nello specifico campo dell'arte lottando per il rinnovamento artistico italiano ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] rappresentare una nuova commedia, il Symmachus, dal complesso intreccio di origine novellistica.
Travestita da uomo, degli avversari.
L'Oratoria dovrebbe dunque segnare l'abbandono del campo, la resa di fronte agli avversari ("Quinta fuerit Oratoria ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] importanti per il consolidamento della sua esperienza professionale.
Tra questi, la copertura del campo per il gioco della pelota a Firenze, all’interno del complesso dell’Alhambra progettato da Adolfo Coppedè (1919-21), la torre per l’osservatorio ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] parte alta del muro di cinta con le finestre aperte su Campo Vaccino e nella parte superiore del portale di ingresso. Esistono poi parte è ora perduta a causa delle trasformazioni del complesso.
Si tratta di un intervento di grande importanza per ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...