CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] dell'assenza del nuovo sovrano, si andava assumendo nel complesso dei domini sabaudi. Gli fu dunque ingiunto di sottomettersi Chinon, che lo aveva privato dei migliori risultati conseguiti sul campo. I fratelli de la Forest, i consiglieri che più ...
Leggi Tutto
BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] commissione di studio per l'impianto di un grande complesso siderurgico per la fabbricazione di armi in una quando fu eletto nel IV collegio di Torino. Nominato intanto aiutante di campo del re, ritornò alla Camera, col numero più alto di suffragi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] il padre del F., risultato inabile al lavoro nei campi a causa degli esiti di una frattura ad un piede ottenne che la sezione milanese del Fascio democratico cristiano agisse complessivamente su posizioni moderate, prendendo sempre più le distanze da ...
Leggi Tutto
ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] inaugurando la serie delle scale sospese che ritorneranno nel più complesso esempio di villa Neuffer a Ispra (1940) e e per l'edilizia popolare, così, con l'impegno in campo museografico, l'A. affrontò un altro nodo del dibattito architettonico del ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] », una tavola che serve di base per lo studio del complesso dei rapporti di debito e credito tra le categorie di operatori per l’anno 1978, Roma 1979, p. 376).
Nel campo della vigilanza contrastò i fenomeni degenerativi che si manifestavano in quegli ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Passato in mano agli statunitensi, fu condotto in Texas e rinchiuso nel campo di prigionieri di guerra di Hereford, a circa 30 km dalla per la Triennale di Milano (Parco Sempione), un complesso di scene mobili e quinte rotanti che offrivano a ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] , persino nella struttura del debito pubblico.
Il quadro così complesso dell'economia toscana a metà Seicento, misto di luci e confini settentrionali dello Stato della Chiesa, la Toscana mise in campo le sue forze militari ai confini con l'Umbria e l ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] il G. aveva già dimostrato il suo impegno in questo campo progettando le vetrate Baroncelli e, forse in parte, quelle in Arte cristiana, LXXI (1983), p. 49; G. Marchini, in Il complesso monumentale di S. Croce, Firenze 1983, pp. 307-314; C. Volpe ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...]
Nel 1500 Vivarini datò e firmò la sua opera più complessa, la Sacra conversazione del Musée de Picardie ad Amiens, imperiosa sopravvive oggi solo la sciupatissima Assunzione della Vergine del campo centrale. Il saldo finale dell’opera, ultima ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] e il 1142, a compimento di un'elaborazione che nel campo del diritto canonico datava almeno dalla seconda metà del secolo XI scopo della compilazione grazianea, che potrebbe essere più complesso di quello tradizionalmente riconosciuto e forse da porre ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...