ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] . A Roma giunse nel 1625, durante il pontificato di Urbano VIII. Trovava un ambiente quanto mai complesso e ricco di fermenti e d'indirizzi: nel campo della scultura, in particolare modo, G. L. Bernini aveva rivelato il suo genio coi primi già ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] rivitalizzando una tradizione di studi e di alta formazione nel campo della storia economica che a Pisa si era interrotta influenza nell’ambito di relazioni internazionali sempre più complesse e conflittuali. La storia del sistema aureo dimostrava ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] , e costituirono l'originario e istintivo campo sperimentale del suo interesse continuo per il accenti del C. un "distacco dall'attualismo", ma un più complesso e confuso distacco dalla politica, che tuttavia non voleva essere una rottura ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] (Verona,1940), che denotano l’apertura a una maggiore complessità filosofica: un’antologia di Galilei, un’altra dei Prolegomeni di adempiere una funzione ben precisa e limitata nel campo della cultura filosofica: promuovere le ricerche e ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] una cosa seria (maggio successivo). Il primo, spettacolo di complesso, fu composto da Blasetti con un severo lavoro di scavo nel buio di C. Mastrocinque (1947) fu Nunzio, in Natale al campo 119 di P. Francisci (1948) fu il nobile napoletano fatuo ma ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] che lo condusse anche a Parigi e a Vienna.
Più complesso è stabilire a quando far risalire l’impegno politico che si tradimenti di cui fu vittima, quelli dedicati Agli eroi toscani caduti sui campi di Curtatone e Montanara. Canzone di O. T. da lui ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] quello dei seguaci di A. Rosmini Serbati e di V. Gioberti. Questo complesso di fattori si rifletté su G., che tra le famiglie amiche ebbe Comuni offrì a G. l'occasione per allargare il campo delle sue iniziative. Dopo l'esperimento di piccoli ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] - verosimilmente sul 1520 - gli artisti che tenevano il campo erano gli estenuati epigoni di Raffaello, ed è nell'ambito Assisi, alla chiesa di S. Oreste sul monte Soratte, al complesso di edifici per Caprarola e ad altri ancora, opere che il ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] opera prima fu la chiesa del Sanatorio antitubercolare, un complesso ospedaliero di cui era stato incaricato lo studio del 1945 Ezio Cerutti, Barbiano di Belgiojoso (ritornato dal campo di concentramento di Mauthausen-Gusen) e Rogers (rifugiato ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] di fotografia di Castelfranco veneto, presieduta da Monti, dove s'impose per il miglior complesso di immagini (Prima amarezza, Fiamme sul campo, Apprendista, Sono cristiani anche loro); opere, queste, premiate per il loro carattere innovativo ma ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...