STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] è un ente spirituale assorbente la vita dei singoli: è il complesso storico di un popolo uno, che agisce nella solidarietà della sua , contro l’intromissione dei partiti che invadevano il campo delle istituzioni, contro l’emergere di una scarsa ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] e nel Bìlora.
Nel Parlamento de Ruzante che iera vegnù de campo (cioè "parlata, discorso di Ruzzante che era tornato dalla adattate secondo un ideale gusto contadinesco, quanto per il complesso delle loro varie modulazioni in una sintassi che segue ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] Senato aveva proceduto alla chiamata di nuovi docenti attivi nel campo della filosofia aristotelica. Il più noto era Marcantonio de' rivela conoscenza non solo della Metafisica ma del complesso dell'opera aristotelica: sono infatti presenti rinvii ...
Leggi Tutto
MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] di numerosi vescovi e personalità di spicco della città.
Ben più complesso fu l’intervento del M. a carico del convento. Gli ambienti l’intensa attività professionale. L’esperienza acquisita nel campo della fusione, tuttavia, non fu messa da parte ...
Leggi Tutto
MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] senza profondità, espanse a ostruire l'intero campo visivo, caratteristiche, queste ultime, in grado di in Marcatré, II (1964), 8-10, pp. 236-239; S. Weller, Il complesso di Michelangelo, Pollenza 1976, pp. 43-46; L. Grigliè, Perché Parigi? T. ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] avrebbe oscillato fra il 17 ed il 22% e il frutto complessivo dovrebbe essersi aggirato intorno ai 25.000 fiorini.
Con 33 giorni la documentazione permette di seguire il mercante pratese nel campo della sua normale applicazione, si sono adoperate al ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] giudizi nelle questioni più o meno collaterali, dal campo della politica estera a quello della politica interna. -452, documentata e obbiettiva ricostruzione di un avvenimento piuttosto complesso nella sua genesi e nel suo sviluppo; la ristampa ...
Leggi Tutto
NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] al concetto di ‘impegno’ ha rappresentato il nodo più complesso, dibattuto ed equivocato. Iscritto al Partito comunista italiano dal 1952 in un orizzonte sonoro in cui la ‘vista’ lascia il campo al puro ascolto, l’azione è ora nel suono, entità ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] funzione algebrica z(x, y) di due variabili complesse. Altri fondamentali contributi dell'E. sono legati allo ; 1 e p(1) = 1. Le ricerche dell'E. in questo campo, trascurate per qualche tempo, anche per l'incerto valore dei risultati, dovuto al ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] F. ribadiva con grande vigore la sua scelta di campo democratico-rivoluzionaria e dava per la prima volta corpo in di taglio più pratico-politico, militante, che scientifico, il cui complesso gli dà un posto di rilievo all'interno di quella corrente ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...