COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] comunitaria, arrecando non pochi problemi al complesso lavoro di definizione, nelle trattative con Roma il 24 giugno 2013.
Opere
Esperienze di collaborazione europea nel campo dell’agricoltura. Discorso pronunciato a Roma il 4 dicembre 1956 nella ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] delle S.S. Il C. venne trasferito nel campo di concentramento di Dachau. Ma la scissione di responsabilità Il progetto di insediamento nell'isola di San Giorgio di un complesso culturale era stato suggerito al C. dalla sensibilità di alcuni amici ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] circa la sua formazione. Ebbe comunque un'educazione classica, superiore nel complesso a quella degli altri membri della sua famiglia. Ricevette i primi insegnamenti nel campo della scultura probabilmente nella bottega milanese di suo padre.
Non ci ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] con figure grandi" definisce i caratteri precipui del maestoso complesso plastico-architettonico del monumento a Giano II Fregoso, Selvaggio, mostra evidenti riprese ariostesche: l'arrivo al campo franco di Ullania (canto II) e la descrizione dello ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] imprenditore di successo, egli non aveva alcuna esperienza in campo petrolifero.
Non è facile ricostruire il reale svolgimento dell’incontro . Il M. mise in opera una strategia varia e complessa per forzare in qualche modo il monopolio e inserire l’ ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] forse opportuno sottolineare che, anche in questo campo, la grandezza dello scrittore gesuita consiste nell'essere s'intrecciano e s'incastrano l'uno nell'altro in "complessi" stilistici assai frondosi. Il lessico praticamente non conosce confini, ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] piccolo formato: queste per altro costituirono il primo, vero campo di addestramento del giovane D., posto che nel 1278 e senza dati sulla sua ubicazione); ma la precisa ricostruzione del complesso nel suo stato originario, già tentata in più modi e ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] ‒ ne consacrò l’affermazione pubblica con la ricchezza e complessità unitaria del concepimento dell’insieme e la forza della resa la luce della Trinità, posta all’altro capo del campo visivo, i campioni della lotta vittoriosa accolti dalla Vergine. ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] onnipresente e quasi taumaturgo nel senso che fa tutto lui e in ogni campo: in economia (conia - ed è la prima volta nella storia di di ulteriori verifiche. Difatti la figura del D. rimane complessa e non sempre decifrabile: l'esatto rovescio, cioè, ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] cui Gaetano Marzotto, Oreste Rivetti e Giuseppe Gavazzi) per un importo complessivo di 340.900 lire (175 lire per azione). Alla Châtillon l produzione di fiocco e le ricerche e studi nel campo delle fibre sintetiche. Dal 1946 la Châtillon assunse il ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...