DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] d'attualità economica e politica che costituiscono un complesso rilevante di scritti liberali e democratici sulla crisi di
Anche se la scienza delle finanze fu il suo principale campo di interessi scientifici, il D. si cimentò soprattutto negli anni ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di Stato di Mantova: una documentazione che consente di snodare i complessi rapporti artistici e culturali di I. con le donne e gli uomini da lei ricevuto a Mantova alla fine del 1522.
È al campo delle arti che si deve la più vasta notorietà di I., ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] completamento a metà del 1450. Donatello non mise mano a questo nuovo complesso sino a che il Gattamelata non fu pronto per la fusione, all qui l'evoluzione dell'arte di Donatello nel campo della narrazione drammatica raggiunge il momento più alto. ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] mondiale venivano moltiplicando gli impegni del ministero nel campo dell'ammodernamento, della produzione e degli acquisti successiva legge 11 marzo 1926, n. 396. Il complesso della Mobilitazione nazionale constava della Mobilitazione militare (con l' ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] .
Fu un altro provvedimento del B. nel campo dell'istruzione, un regolamento disciplinare universitario tendente a morta, non già perché sia dettato in latino, ma perché quel complesso di dottrine che esso mette innanzi, non può trovare ascolto presso ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] De Laurentiis e Angelo Rizzoli provarono a realizzarlo, poi si spaventarono per il rischio lasciando il campo a Grimaldi. Ne nacque un film molto curato, complesso, affascinante, ma senza ironia, anzi con un velo luttuoso che avvolge le imprese di ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] sua valentia di medico, il suo sapere spaziante in campi diversi dello scibile, le relazioni che intrecciava con scienziati redazione, ibid., stesso anno), che è il lavoro più complesso tra quelli di argomento affine, una lettera Sopra un gigante ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] grazie a questo lavoro che riuscì a tornare a Roma, dove il complesso si esibiva regolarmente nei night club più alla moda, come il Milleluci non si può dimenticare che il suo impegno nel campo della canzone si estendeva ben oltre: lo dimostrano ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] della storia del fascismo. A indirizzarlo verso questo nuovo campo di ricerca fu non solo la proposta da parte trasformando in un personaggio popolare uno studioso che per la complessità del suo stile di scrittore era tutt’altro che provvisto ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] A prescindere da ogni polemica sulla vantata priorità nel campo della musica teatrale, restano indiscussi i meriti originali , che ne hanno precisato l'insostituibile presenza nel complesso panorama delle origini del melodramma.
Forse fu suo ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...