Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] una serie di funzioni Si dice che una serie di funzioni (di variabile complessa) definita da ∑∞r=1 ur (x) è convergente in un punto se lo è in ogni punto di D. Un fatto notevolissimo è che il campo di c. di una serie di potenze ∑∞n=1 an xn è sempre un ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] incidenti, r. riflessi, o rifratti, o diffratti, cioè r. che abbiano subito riflessione o rifrazione o diffrazione.
Con riferimento a un campo di forza che per una causa qualsiasi si produca intorno a un punto, il r. è la massima distanza alla quale ...
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TELESCOPIO
Giuseppe Cesare Perola
(XXXIII, p. 437; App. II, II, p. 964)
Telescopio spaziale. − L'Hubble Space Telescope (HST; fig. 1) è un osservatorio spaziale per astronomia ottica e ultravioletta, [...] . La configurazione iniziale comprende cinque strumenti che nel complesso operano da 115 a 1100 nm (nel futuro focale un'immagine del cielo priva di coma e di aberrazione sferica su un campo di vista di circa 28′ di diametro, con una scala di 3,58″/ ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] allievo di Enriques, e a G. Albanese. Tuttavia, la prima dimostrazione completa e rigorosa relativa al caso delle superfici sul campocomplesso è dovuta a R. Walker (v., 1935), mentre la prima dimostrazione del caso delle varietà di dimensione tre su ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] Degasperis, 1982-1987, vol. I).
L'equazione non lineare di Schrödinger descrive l'evoluzione di un campocomplesso ed è particolarmente importante dal punto di vista applicativo, essendo generalmente appropriata per descrivere l'evoluzione temporale ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] di Q.
Le forme modulari sono legate intimamente alla classificazione delle curve ellittiche sul campocomplesso (v. Silverman, 1986).
Una curva ellittica definita su un campo F (di caratteristica diversa da 2 e 3) è una curva proiettiva non singolare ...
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forma modulare
forma modulare in analisi complessa, particolare funzione olomorfa che così si definisce. Sia M2(Z) il gruppo delle matrici quadrate di ordine 2 a coefficienti interi aventi determinante [...] peso k ≥ 2 rispetto a Γ è una funzione ƒ: H → C a valori nel campocomplesso, dove H è il semipiano superiore del piano di Argand-Gauss (numeri complessi con parte immaginaria positiva), che soddisfa le condizioni seguenti:
• ƒ è olomorfa su H;
• ƒ ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] delle verità che aveva in mente, Gauss proseguiva la sua lettera a Bessel con una riflessione sugli integrali nel campocomplesso. Dopo aver osservato che il valore di un tale integrale può dipendere talvolta dal cammino che congiunge estremi di ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] algebricamente chiusi. Ma non vi è nulla di simile quando si considera la teoria del campo di classe sui numeri complessi, perché il campocomplesso è algebricamente chiuso. Ora accade che la teoria dei fattori sia un sostituto non banale della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] per polinomi in vari spazi di distribuzioni. Tale punto di vista, e l'introduzione della trasformata di Fourier nel campocomplesso (come fu suggerito la prima volta da Leray), è stato oggetto di intense ricerche che cominciarono nella metà degli ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...