Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] libertà delle persone e sulla proprietà delle terre. Nel campo dell’economia agraria, c. fu anche sinonimo di atti privati e pubblici organizzati gerarchicamente.
Religione
C. Romana Il complesso di tutti i dicasteri di cui il pontefice si vale in ...
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Filosofia
Nella logica kantiana, giudizio a. è quello nel quale il concetto del predicato è implicitamente contenuto nel concetto del soggetto, e in cui quindi basta analizzare il soggetto per ricavarne [...] sen x ecc.) sono funzioni analitiche. Una funzione complessa
della variabile complessa z=x+i y si dice a. (o monogena giungere a un elemento relativo a un qualsiasi punto b del suo campo di esistenza per più vie. Se, qualunque sia la via seguita, ...
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Arte, tecnica e attività di interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili.
Filosofia
Le origini dell’e. risalgono al mondo classico, dove sorse per stabilire l’esatto senso [...]
Queste posizioni heideggeriane, che trovarono ampio sviluppo nel campo della logica, dell’estetica e soprattutto della teologia della verità.
Religione
L’ e. biblica è il complesso delle norme per interpretare in senso filologico-storico la Bibbia ...
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Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, [...] osservazioni epidemiologiche si deve la maggiore importanza attribuita, nel campo dei tumori, ai fattori esterni all’organismo (ambiente determinati provvedimenti (per es., una vaccinazione). Il complesso di questi studi ha consentito non solo di ...
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Termine coniato dallo svedese R. Kjellén per indicare quel complesso di problemi politici che traggono origine da fatti d’ordine territoriale, specie quando si consideri lo Stato come un organismo che [...] per il controllo dello spazio e delle risorse.
Le vicende della g. hanno complicato il dibattito sulla sua collocazione nei campi del sapere. Alcuni hanno di fatto identificato la g. con la geografia politica; altri hanno assegnato alla g. lo studio ...
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Antropologo sociale polacco naturalizzato brtitannico (Cracovia 1884 - New Haven, Connecticut, 1942). La sua ricerca ormai classica nelle Isole Trobriand (Argonauts of Western Pacific , 1922; trad. it. [...] ), dove si affronta il problema dell'universalità del complesso edipico, attraverso l'analisi della applicabilità delle teorie freudiane M. uno dei fondatori della moderna ricerca etnografica sul campo, essendo stato tra i primi a praticare e ...
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Filosofo francese della scienza (Bar-sur-Aube 1884 - Parigi 1962). La sua riflessione sulla scienza muove dall'inadeguatezza sia dell'idealismo sia dell'epistemologia positivistica dopo la rivoluzione [...] fine di giustificare tale contraddittorietà interna allo sviluppo scientifico, B. allarga il suo campo di indagine allo studio dell'attività dell'immaginazione nel suo complesso: cioè quale si esprime non solo nella scienza, ma anche nella poesia e ...
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Figlio (Rivoli 1562 - Savigliano 1630) di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, divenuto duca nel 1580, in politica interna seguì e sviluppò l'indirizzo paterno e governò con mitezza, favorendo [...] al raggiungimento della corona regia. Antifrancese, nel complesso, appare la sua prima politica, fondata su ripetuti Peć, Jovan, e dai capi serbi, C. E. passò nel campo della politica francese firmando il trattato di Bruzolo. Reso questo vano dall' ...
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Sostegno sul quale si fissano o appoggiano le bocche da fuoco per poterle manovrare e trasportare. Dai primi a. rozzi e rudimentali, i maggiori progressi si ebbero nel sec. 16°, con la distinzione fra [...] artiglieria da campo e d’assedio: furono ideati e usati allora a leggeri e mobili (Gustavo Adolfo, sul principio del a. erano rigidi, cosicché alla partenza del colpo tutto il complesso subiva l’effetto del rinculo. In seguito furono adottati organi ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1920 - ivi 2006). Esponente del razionalismo milanese, sensibile alle più complesse esperienze europee. Tra le sue numerose opere architettoniche, spesso attente [...] e case in via S. Gregorio e via Leopardi (1958-60), complesso residenziale La Viridiana (1968-69, in collab. con L. Caccia di Risparmio, Parma (1985); casa, Tokyo (1986). Attivo nel campo del design fin dagli anni Cinquanta (nel 1956 fu tra i ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...