CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] Italia sarebbe stato tenuto prigioniero, dopo la Liberazione, in un campodiconcentramento statunitense a Coltano, vicino Pisa. Queste rocambolesche vicende, non confermate da dati di fatto, sembrano incompatibili con l'avvio (acclarato) della sua ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] lo avrebbero accompagnato per tutta la vita. Sollecitato dai suoi racconti sull’esperienza nei campidiconcentramento tedeschi, scrisse con lui la sceneggiatura di Makaroni. Quasi tutti i reduci parlavano del ‘giorno dopo’ come del giorno più ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] Kapò.
All’origine del soggetto ci fu la lettura di Se questo è un uomo di Primo Levi, poi un tour di otto mesi in giro per l’Europa alla ricerca degli ex deportati sopravvissuti ai campidiconcentramento. Con Solinas si ritirò a Villetta Barrea, in ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...