CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] di studio.
Tra i lavori redatti sulla geometria proiettiva e analitica se ne rinvengono alcuni (come La proiettività nel campocomplesso, in Periodicodi matem., s. 4, XIV [1934], pp. 133-57) di geometria pura e altri dedicati alla geometria non ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] dei numeri reali. Si trattava quindi di generalizzare ai funzionali la classica teoria delle funzioni analitiche nel campocomplesso. Fu così condotto alla sua geniale definizione di "funzionale analitico", che doveva rivelarsi di estrema importanza ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] da Giuliano da Maiano. Qui iniziò la sua carriera dopo un'esperienza, probabilmente di sola formazione artistica, nel campocomplesso della figura e dell'articolazione compositiva, come era previsto nel tirocinio di quei "maestri di prospettiva" la ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] offerti a L. Berzolari, Pavia 1936, pp. 617-635: trasportando al campo reale un procedimento di approssimazioni successive usato già da Bendixon e da Hom nel campocomplesso, viene studiato l'andamento delle linee integrali dell'equazione y´ = g ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] di Pascal degni di nota sono dedicati all’integrazione di equazioni differenziali di Riccati e all’integrazione doppia nel campocomplesso. Pochi sono i contributi originali di Pascal alla teoria dei determinanti: si tratta per lo più delle loro ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] storica sui metodi del calcolo simbolico lo condussero a concepire, intorno al 1894, l’idea di costruire nel campocomplesso una teoria generale degli operatori lineari, o come egli diceva, delle operazioni distributive. Raccolse il disegno generale ...
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PIGNEDOLI, Antonio
Isabella Barbieri
PIGNEDOLI, Antonio. – Nacque a Correggio (Reggio nell’Emilia) il 23 luglio 1918 da Nino e da Maria Ballabeni.
Si laureò in fisica all’Università di Bologna il 20 [...] costruttivo della bomba atomica, spazia dai libri di analisi, funzioni speciali, equazioni differenziali nel campocomplesso, statica, fisica, fisica atomica, cibernetica, meccanica razionale, meccanica atomica e meccanica superiore destinati a ...
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BRUSOTTI, Luigi
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia l'11 sett. 1877 da Ferdinando e Camilla Franchi. Al liceo Foscolo ebbe come professori P. Predella e L. Berzolari; laureatosi in matematica a Pavia nel [...] cosiddette "questioni di realità" della geometria algebrica nell'indirizzo proiettivo. Gli enti algebrici erano allora molto studiati nel campocomplesso, ma, anche se la loro considerazione dal punto di vista reale non era trascurata, vi erano molte ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] pensieri grandi e che quel che s'era ottenuto sui campi di battaglia non fosse poi amministrato dai politici di sempre ogni probabilità insegnato che la politica è un'arte difficile, complessa e insidiosa, non in quanto si svolga in un Parlamento e ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] uno zelante e il tratto psicologico che se ne può evincere sembra più complesso. C'era una sfera nella quale il dubbio, lo stesso del coscritti sul fronte russo e altre migliaia di internati nei campi profughi. La Camera era stata chiusa il 25 luglio ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...