PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] nomina di un arbitro, nella persona di Raimondo de Tholomeis di Siena miles e senatore di Roma, stipulato nel palazzo del Campidoglio dal notaio Paulus de Serromanis. Nel 1407 Lello era già morto, come attesta un atto del giugno di quello stesso anno ...
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Uomo politico romano (fine sec. 2º a. C.); questore (104), tribuno della plebe (103 e 100), ebbe in quegli anni grande influenza in Roma sia appoggiando in un primo tempo Mario, sia favorendo l'elezione [...] , e Glaucia, incostituzionalmente, al consolato, avvennero gravi tumulti che il senato ordinò di reprimere. Fu lo stesso Mario, quale console, che assediò S. e i suoi nel Campidoglio: arresisi, S., Glaucia e molti loro fautori furono messi a morte. ...
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ACCOLTI, Benedetto
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Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] istruttoria, dal 14 dic. 1564 al 15 genn. 1565. Condannato a morte insieme con il Canossa e il Manfredi, fu giustiziato in Campidoglio il 27 gennaio di quell'anno.
Il carattere della congiura rimase oscuro: corse voce allora - e vi prestò fede Pio IV ...
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Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno, indicati con la sigla F., in cui era lecita (fas) la trattazione degli affari pubblici e privati (contrapposti a nefasti). Il termine significò presto [...] delle tavole dei F. – rinvenuti nel 1546 e ricomposti, con il concorso di Michelangelo, nel palazzo dei Conservatori in Campidoglio – sono indicati con il nome di F. capitolini: quelli consolari registrano la serie dei consoli dall’inizio dell’età ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] tra cui il fatto, per esempio, che gli uffici comunali vengono affidati non più per elezione o per sorteggio sul Campidoglio, ma venduti e assegnati a discrezione del papa e addirittura distribuiti tra i cardinali del conclave come i benefici. Oppure ...
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Botanica
Si dice di organi posti l’uno di fianco all’altro: per es., le gemme di alcune Monocotiledoni.
Fascio c. Quello nel quale libro e legno sono contrapposti, essendo a contatto per una sola parte [...] , il podestà, il capitano del popolo e simili magistrati dei Comuni medievali.
C. di Campidoglio Ciascuno dei giudici che, con le funzioni suddette, sedeva in Campidoglio accanto al senatore di Roma.
Consiglio c. Supremo consiglio del Regno di Napoli ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a Roma, dove da subito esercitò l'attività nell'amministrazione della giustizia con la nomina a secondo collaterale di Campidoglio, uno dei due giudici del tribunale civile. La sua carriera progredì rapidamente grazie anche al sostegno del cardinale ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] contro il pontefice romano. Il 15 gennaio egli entrò a Roma con 400 cavalieri e altrettanti fanti, ponendo l'assedio al Campidoglio e alla chiesa di S. Maria in Aracoeli. Ma la decisa opposizione del senatore Zaccaria Trevisan e del fratello del papa ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] .
Il vicario Guido da Montefeltro rimasto a Roma al posto di E. dopo la disfatta si rifiutò di dare rifugio in Campidoglio al fuggiasco Corradino e, quando Carlo d'Angiò entrò a Roma, restitui la carica. Nell'ottobre 1268 Carlo portò E. insieme ...
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CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] Gherardo e Caponsacco che stipulano alcuni patti con i socii di altre case-torri esistenti presso la chiesa di S. Maria in Campidoglio a Firenze il 19 genn. 1179.
Le prime notizie sull'attività politica del C. risalgono al 1183: l'8 marzo di questo ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...