DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] D. e dei suoi complici); Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. It., cl. VII, 16 (= 8305): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto..., II, c.34r; Ibid., Mss. It., cl. VII, 832 (= 8911): Consegli, ad annum; Ibid., Mss. It., cl. VII, 1611 ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] biogr. intorno a Mons. G. Barberi fiscale generale del Governo, scritti dall'avv. cav. Andrea Barberi, Collaterale di Campidoglio, accademico di religione cattolica, poeta arcade' e socio di altre Accademie, Roma 1837; D. Spadoni, Un patriota romano ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] frutti…, I, cc. 204v-205r; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 15 (= 8304): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, I, c. 325v. Sul carteggio da Udine e da Padova col Consiglio dei dieci, Arch. di Stato di Venezia, Lettere di ...
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BEMBO, Orazio
Gino Benzoni
Nacque a Canea, nell'isola di Candia, il 5 febbr. 1626, da Gabriele di Vincenzo e da Margherita di Orazio Negri. Il 29 apr. 1674 il Maggior Consiglio lo destinò a succedere [...] di Venezia, Cinque savi alla mercanzia, n. s., b. 27 bis; Ibid., misc. Codici III Soranzo 31: G. A. Capellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, I, p. 295; Ibid., M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, I, cc. 314, 342; C. Poma, Il consolato veneto in ...
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VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] vano il tentativo del prefetto dell'Urbe Flavio Sabino, fratello di V., di far abdicare Vitellio e, infuriati, assalirono il Campidoglio, dove Sabino si era rifugiato con Domiziano, lo espugnarono e uccisero Sabino, mentre Domiziano si salvò a stento ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] di usurpazione, e contro il trattato di Tolentino con cui i Francesi avevano mantenuto sul trono "il tiranno del Campidoglio", lasciando "intatto il nido della impostura e della superstizione ... e la ruina della Francia e dell'Italia" (p. 45 ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] ; e non è da escludere che il suo incitamento personale abbia avuto qualche peso nello spingere il Gentile a pronunciare in Campidoglio (2 giugno 1943) l'appello di difesa nazionale.
Come ministro egli si proponeva (vedi il suo discorso al Senato del ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] e, oltre a lasciare sul campo un gran numero di prigionieri, perse il carroccio, inviato dal sovrano a Roma e collocato in Campidoglio.
Federico II fu allora sul punto di sottomettere tutti i comuni lombardi, ma sprecò l'occasione esigendo la resa ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] G. si aggregò al suo esercito e lo seguì a Roma. Qui, combattendo negli scontri presso il ponte Milvio e al Campidoglio, contribuì a consentire la stessa cerimonia d'incoronazione; riconoscente, Enrico il 7 giugno 1312 gli concesse un diploma in cui ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] opera di un'anziana signora inglese, Violet Gibson, che sparò a Mussolini mentre questi usciva da una cerimonia in Campidoglio, colpendolo di striscio al naso.
Per difendersi dalle accuse di inefficienza mosse dai fascisti all'apparato di polizia, il ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...