DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] 235; Ibid., Miscell. codici I, Storia veneta 59, c. 186v; Ibid., Miscell. codici III, Cod. Soranzo 32: G. A. Cappellari Vivaro, Campidoglio ven., II, c. 5; Ibid., G. Giomo, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, I, pp. 128, 385; Ibid., Arch ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] di Venezia, Venezia 1815, I, p. 133; II, pp. 233, 350; A. Tofanelli, Descriz. d. sculture e pitture che si trovano al Campidoglio, Roma 1823, p. 139; L. Crico, Lett. s. belle arti trivigiane, Treviso 1833, pp. 188 s., 192; E. Paoletti, Il fiore di ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] della città umbra che riuscì a far dichiarare capoluogo del dipartimento del Trasimeno. Il 26 febbraio assistette in Campidoglio alla proclamazione della Repubblica romana; della cerimonia scrisse con entusiasmo in una lettera inviata ai colleghi a ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] Ancona, Recanati e Roma, per lo più disabitati). Numerose anche le opere dedicate ai monumenti dell'Italia centrale, come il Campidoglio e Palazzo Venezia a Roma, L'anfiteatro romano e Ilpalazzo del governo ad Ancona.
Gli anni Trenta furono per il G ...
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BONCIANI, Angelo
Franco Cardini
Figlio di Agostino (Paolo di Lello Petrone, p. 44), dovette nascere a Firenze probabilmente alla fine del sec. XIV. Si addottorò in utroque iure, ma ignoriamo l'università [...] le acque non erano tranquille, e la notizia che il B. spese 486 fiorini per fortificare il palazzo del Campidoglio, contenuta nello stesso documento nel quale egli denunzia l'ammontare del suo stipendio senatoriale, è in tal senso rivelatrice. Il ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] innanzitutto a rafforzare la difesa militare nei punti strategici della città, fece trasportare armi e munizioni in Campidoglio; quindi, arrestato un congiurato, venne a conoscenza dei piani dei cospiratori, che prevedevano (a parte l'arresto ...
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CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] ebbe modo di rinverdire, sul colle Vaticano, quella buona fama di amministratore che i suoi antenati avevano già dimostrato in Campidoglio.
La dedica delle Decisiones ad Urbano VIII, pontefice nell'anno in cui videro la luce, postume, non fu solo ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] "costruzione di fontane pubbliche e semi pubbliche nei rioni Monti, Campitelli, S. Angelo, al Palatino e Foro Romano, al Campidoglio e all'Esquilino" nella villa Aldobrandini di Frascati e nei giardini papali in Vaticano. Inoltre il nome del F. si ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] . Nel 1816 era a New York e nel 1818-20 era a Washington, dove all'inizio scolpì decorazioni per il Campidoglio, ma ben presto egli abbandonò questo lavoro per darsi alla scultura di ritratti di eminenti cittadini e alla loro riproduzione in ...
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ANGUILLARA, Orso
Ludovico Gatto
Nacque a Roma ai primi del XIV secolo da Francesco dell'Anguillara, morto nel 1317, e da Costanza Orsini. Poche notizie si hanno sulla sua attività giovanile; nel 1322 [...] , costringendo con la forza Toscanella a concedere l'estrazione dei viveri. Nella Pasqua del 1341, poi, incoronò personalmente in Campidoglio il Petrarca, nel corso di una fastosa e solenne cerimonia. L'A. fu ancora senatore fra il novembre del 1344 ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...