Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] 22-26, in P.L., p. 529 ss.; Aphthon., Progymnasm., ed. Rabe p. 38 ss.) come il più bel tempio del mondo dopo il Campidoglio, ricco di colonnati, di portici, di opere d'arte, fra cui era la colossale statua del dio fatta in parte di materiali preziosi ...
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KRITIOS e NESIOTES (Κριτίος nelle iscrizioni; Κριτίας in Pausania e Luciano; Critias in Plinio; Νησιώτης in Plutarco, Moralia, 802 A e Luciano; Νεσιότες nelle iscrizioni)
W. Fuchs
Artisti greci di cui [...] confermata dal ritrovamento di una replica acefala dell'Aristogitone, scoperta negli scavi del 1938-1939 sulle pendici del Campidoglio, presso la chiesa di S. Omobono, sulla quale si adatta perfettamente una replica della testa dell'Aristogitone ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] un Apollo seduto, al Museo Nazionale di Napoli (Delbrück, op. cit., p. 62, tav. 16 ss.), un'Atena seduta, sul Campidoglio in Roma (Delbrück, op. cit., p. 68, tav. 18); un frammento drappeggiato pertinente ad una statua colossale, forse di Roma ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] e Oppio, la roccia in cui fu scavato il sepolcro degli Scipioni, la linea seguita dall'acquedotto Marcio per arrivare sul Campidoglio, il problema dell'isola Tiberina (se sia o meno alluvionale), il Lacus Curtius al Foro romano, la pietra dei cippi ...
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NESAZIO (Nesatium; Νέσακτον)
B. Forlati Tamaro
Municipio romano presso il moderno villaggio di Altura sulla strada che da Pola (v.) va nella Liburnia (Jugoslavia). Perdute le più antiche fonti, quali [...] . in respublica. In questo centro romano si sono trovate tombe, resti di un tempio e di culti di origine preistorica, infine il Campidoglio con tre templi e il cerchio delle mura del 111-1V sec. d. C. L'età paleocristiana è attestata da due basiliche ...
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VULCA
M. Pallottino
Coroplasta etrusco di Veio. Secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 157), che cita Varrone, fu chiamato a Roma e incaricato dal re Tarquinio Prisco di modellare per il tempio capitolino, [...] secondo la tradizione. Viceversa, gl'indizi di una presenza di influssi veienti nelle terrecotte arcaiche scoperte a Roma sul Campidoglio sono, almeno finora, assai scarsi e generici.
Bibl.: G. Q. Giglioli, Sculture in terracotta etrusche di Veio, in ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] Furono edificati templi, in cui accanto alle divinità romano-greche, si adoravano le divinità puniche latinizzate, un Campidoglio, un anfiteatro, mura difensive; venne assicurato il rifornimento idrico con l’acquedotto, vennero lastricate le strade e ...
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UTICA (Utica)
J. W. Salomonson
Città antica dell'Africa settentrionale, di origine punica. La forma semitica ed il significato del nome latinizzato in U. non si conoscono con certezza. Le rovine si trovano [...] al regno di Adriano), i resti di un acquedotto (Adriano) con relative grandi cisterne, il podio di un tempio (probabilmente il Campidoglio), le tracce di un circo e di un anfiteatro scavato nel dorso di una collina. Del periodo paleocristiano non si ...
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VICO (Vicus)
Pietro ROMANELLI
Gioacchino MANCINI
Il termine, la cui radice si ricollega con quella del greco οἰκος "casa", ha in latino tre accezioni diverse, che Festo (ed. Müller, p. 371) ci enuncia. [...] l'anno 2 a. C. dai vicomagistri del vicus Statae Matris (consorte di Vulcano) conservato nel Museo Mussolini, in Campidoglio. È un cippo decorato da una grande corona di quercia (corona civica), con nastri svolazzanti, recante i nomi dei quattro ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Costantino, i cui resti sono probabilmente da riconoscersi in quelli oggi conservati nel cortile del Palazzo dei Conservatori in Campidoglio, sia esso o no da identificarsi con la statua più volte menzionata da Eusebio (per esempio Hist. Eccles., ix ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...